Civitas Cibi. Prodotti tipici

È nato www.civitascibi.it il portale che punta a realizzare un inedito modello socio economico dal basso. Si tratta della fase conclusiva dell’omonimo progetto “Civitas Cibi”.

Cittadini consapevoli e aziende sempre più sostenibili. Insieme in una rete che diventa processo partecipativo e si impreziosisce ora di un nuovo tassello: la realizzazione di un portale dove s’incontrano produttori e consumatori.

All’interno della piattaforma di accreditamento diffuso sono indicate quelle realtà locali che producono in modo sostenibile, secondo i principi dell’economia solidale e dell’agricoltura civica.

Civitas Cibi. Uva da tavola

Etica e fiducia reciproca, collaborazione e scambio di conoscenze le direttrici di questo sistema solidale. Le aziende possono iscriversi direttamente e possono invitare i consumatori a recensirle, ma può anche accadere che sia direttamente il consumatore ad invitare un produttore di sua fiducia a registrarsi.

Tutte le recensioni saranno verificate, attraverso un rigoroso sistema di inserimento dati. Un’idea fortemente innovativa, dal momento che i consumatori diventano protagonisti attraverso le loro valutazioni. Ma non è tutto: le aziende che otterranno un punteggio di 4,5 riceveranno una etichetta con un Qr code.

Si tratta di un vero e proprio bollino che potrà essere applicato ai loro prodotti a Km0, in linea anche con l’analisi dei dati emersi dal questionario del processo partecipativo realizzato nell’ambito del progetto. In questo modo, si punta a strutturare un Sistema di garanzia partecipativa, Pgs, che rappresenta una certificazione della qualità e genuinità delle produzioni agricole che operano su base locale, come alternativa alla certificazione del biologico.

Civitas Cibi. Apicoltura

Le aziende e i consumatori coinvolti fanno parte delle province di Taranto e Lecce. È notizia di questi giorni, infatti, una nuova sede operativa dell’associazione a Copertino.

Va detto inoltre che, nell’ambito del progetto (finanziato dalla Regione Puglia – Avviso Puglia Capitale Sociale 3.0), sono stati realizzati dei manuali con i risultati raggiunti. Saranno fondamentali per trasferire ai volontari il know how di “Civitas Cibi” per le successive attività, in particolare nella divulgazione della neonata piattaforma online.

L’intera progettazione si è sviluppata e conclusa seguendo i concetti di sostenibilità e digitalizzazione riconosciuti quali pilastri fondamentali dello sviluppo economico e sociale dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

E non solo, dal momento che sostenibilità e digitalizzazione sono anche le strettamente connesse alle indicazioni del Pnrr. Da qui l’invito alle aziende a registrarsi al portale e ai consumatori a recensirle per essere parte attiva di questo percorso virtuoso.