“Notre défi: maintenir un très haut niveau de qualité” (Il nostro motto: mantenere un alto livello di qualità). Come non essere d’accordo!

Ho visitato recentemente queste due realtà del firmamento Brumont, nel Madiran, Nuova Aquitania, sud-ovest della Francia, terra di guasconi.

Stringere la mano di Alain Brumont, il padre del “tannat”, è stata un’emozione non da poco. Ambedue della stessa età, è stato molto semplice capirsi (come si dice dalle mie parti “capirsi al volo”).

Insieme ad Alain Brumont

Il Madiran, affascinante angolo della Francia, semi-nascosto tra le colline dei Pirenei e Gers. È qui che il vitigno Tannat, esule dai Paesi Baschi trovò l’habitat ideali dopo la tragedia della fillossera.

È qui che Alain Brumont  iniziò a dedicarsi con solerzia e dedizione al suo allevamento portandolo, da vitigno forte robusto, “ignorante”, ad un vitigno parte integrante della vita locale.

Oggi, dal Tannat, si ottiene un vino rosso di corpo caratterizzato da un colore rosso molto scuro, inchiostrante, con note fruttate, sentori di cuoio e di tabacco. La sua struttura massiccia e complessa è data dai suoi tannini solenni che lo rendono il Re incontrastato dei vini più tannici al mondo.

Il suo nome, una garanzia di autenticità. Vino da aspettare diversi anni per degustarlo appieno con il suo bouquet complesso, etereo, suggestivo, avvolgente.

Alain Brumont con il marchio  Château Montus, detto anche il Petrus del Sud-Ovest”, produce più che bottiglie di vino, vere e proprie perle enologiche.

Le barriques di Alain Brumont

“Un metodo ambientale. Le nostre buone pratiche ci permettono di attestare che gli elementi di biodiversità sono ampiamente presenti nel nostro vigneto e che la pressione delle pratiche agricole sull’ambiente è ridotta al minimo. Stimoliamo le difese naturali della vite e sviluppiamo l’agroecologia viticola”. (Alain Brumont)

Brumont. Alcuni vini degustati

I miei assaggi

– Château Montus Sec 2015 Blanc. Petit Courbu. Eccellente, 90/100;

– Château Montus  2018 rouge. Tannat &cabernet Sauvignon. Eccellente 90/100;

– Château Bouscassé 2016. Tannat 100%. Eccellente, 92/100;

– Château Bouscassé Menhir, 2006, Tannat&Merlot, Eccellente 90/100;

– Château Bouscassé Les Jardins Philosophiques 2018 Sec, Petit Courbu& Petit Manseng. Ottimo, 89/100;

– Château Bouscassé Brumaire Vendages de Novembre Doux, 2013, Petit Manseng 100%, Eccellente 91/100.

Brumont. Vini degustati

Come non provare due novità della galassia Brumont, i vini che verranno?

– Le Pinot Noir de Bouscassé, Pinot Noir 100%, 2020, Ottimo, 88/100. Si farà!

– Torus Madiran, Tannat, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, 2019, uve provenienti  dai due Château, in fase di evoluzione.

Il mondo Brumont, la storia di un uomo, di un luogo, di una terra, di una civiltà. L’arte di comporre la divisione ideale tra vitigni e terreni e di donare al vino, in particolare al Tannat, quell’anima in più che lo ha reso eccezionale ed unico. Chapeau!

Urano Cupisti

Visita effettuata il 18 marzo 2024

Château Montus
Castelnau-Rivière-Basse
Madiran (F)
Tel: 0562697467

contact@brumont.fr

www.brumont.fr