L’obbiettivo dell’Azienda è quello di produrre vini con uve di produzione propria, con vitigni “del posto”, cioè vitigni che l’ambiente ha selezionato e plasmato per trasmettere l’originalità e la personalità di questo luogo: l’Umbria

PERTICAIA è la parola con cui, nel linguaggio arcaico dell’Umbria, viene chiamato l’aratro, lo strumento che, più di ogni altro, segna il passaggio dalla pastorizia all’agricoltura.

Ed è proprio per questo legame indissolubile con la terra e il profondo radicamento al territorio, che Guido Guardigli decide di chiamare Perticaia la sua impresa. Rispettosa degli insegnamenti del passatoattenta alle dinamiche delpresente e proiettata verso traguardi futuri sempre più ambiziosi.

Insomma, la stessa filosofia che ha segnato e accompagna la storia professionale di Guardigli, ricca di straordinarie esperienze ma allo stesso tempo dinamica, entusiasta, alla continua ricerca del miglior risultato possibile.

“Pensa Positivo”: potrebbe essere questa la sintesi del “Progetto Perticaia”, identificato dalla doppia P incrociata che lo simboleggia.

E’ stato un viaggio di inizio anni ’90 a entusiasmare Guardigli e a convincerlo, in tempi non sospetti, delle straordinarie potenzialità di quel territorio e del suo vitigno principe: il Sagrantino. “Un territorio, un vitigno, un vino”.

Naturale che proprio qui, al centro della verde Umbria, tra colline coltivate a vigneto ed ulivo, costellate da torri, borghi e castelli medievali, si sia deciso di dare vita a Perticaia. Dopo l’acquisto dei terreni, comincia una sostanziosa opera di impianto di nuovi vigneti e la costruzione di una moderna cantina, in perfetto equilibrio con l’ambiente circostante e avendo cura di mantenere l’aspetto delle vecchie aziende agricole della zona

 

Trebbiano 13

Naso con sentori dolci. Si esprime al meglio nella parte degustati a con ricchezza di frutto e salinità. Spinta acida notevole e lungo. (r.g.)

Trebbiano Spoletino - Azienda Agricola Perticaia

 

UVAGGIO: Trebbiano Spoletino 100%

EPOCA DI VENDEMMIA: Terza decade di Ottobre.

RACCOLTA: Raccolta manuale nelle ore più fresche della giornata.

VINIFICAZIONE: Pressatura soffi ce delle uve intere sotto gas inerte.

FERMENTAZIONE: Chiarifica statica a freddo e successiva fermentazione del mosto limpido in contenitori di acciaio inox alla temperatura di 15-16°C.

AFFINAMENTO: Di almeno 6 mesi sulle fecce fini durante i quali il vino non viene travasato.

COLORE: Giallo paglierino con tipici riflessi verdognoli.

BOUQUET: Profumi di frutta tropicale, fi ori gialli e durante l’affinamento in bottiglia acquisisce i tipici sentori d’idrocarburi.

GUSTO: Vino dal gusto ampio, con piacevole freschezza e sapidità, il tutto sorretto da un’ottima dolcezza di fondo.

ABBINAMENTO: Accompagna benissimo pietanze a base di pesce e frutti di mare, nonché carni bianche ed è ottimo come aperitivo.

EVOLUZIONE: È un vino capace di affinarsi per almeno 4-5 anni senza problemi in bottiglia migliorando sensibilmente nel tempo ed acquisendo una complessità sorprendente.