“Quella che si è appena conclusa è stata la migliore vendemmia degli ultimi 40 anni per quantità e qualità”, commenta con soddisfazione Stéphane Revol, Owner e Ceo della Maison di Champagne de Prestige Comte de Montaigne. “Il peso dei grappoli è da record, con un perfetto equilibrio fra acidità e maturità. L’estate calda ma temperata ha controbilanciato in modo armonico la primavera piovosa dell’Aube, creando le condizioni ottimali per produrre cuvée di eccellenza, uniche per freschezza e mineralità”. 

Anche vendemmia Kosher

La prima fase della raccolta, che ha preso il via lo scorso 30 agosto e si è conclusa a inizio settembre, è stata dedicata alla vendemmia Kosher, ovvero alle uve esclusivamente destinate al mercato ebraico a livello internazionale. Il resto della vendemmia, che ha riguardato sia la raccolta delle uve di Pinot Nero che quelle dello Chardonnay, è iniziato il 4 settembre e si è protratta fino al 17 del mese.

L’estate calda, ma temperata, è stata caratterizzata da metà agosto da abbondanti piogge, che hanno fatto sorgere il rischio di peronospora, la malattia della vite causata dalle forti precipitazioni. Per salvaguardare la salute del vitigno ed evitare l’insorgenza della malattia, la Maison ha quindi ottenuto dal CIVC – il Comité Champagne con la missione di garantire il rispetto del disciplinare dello Champagne –  l’autorizzazione di iniziare la vendemmia un paio di giorni prima.

Stéphane Revol Ceo di Comte de Montaigne

Degna di nota, infine, la variazione della resa commerciale consentita per la vendemmia in Champagne, che è stata fissata a 11.400 kg per ettaro. Si tratta di 600 kg in meno rispetto al 2022, ma il limite massimo per la riserva è stato aumentato da 8.000 a 10.000 kg.

Il terroir di eccellenza della Côte des Bar

Una serie di condizioni naturali sono alla base dell’unicità delle cuvée Comte de Montaigne. Innanzitutto, la Côte des Bar, adagiata nella regione dell’Aube, ha un clima temperato oceanico, semi continentale: l’esposizione al sole è limitata, compensata dal rilievo delle colline. Le piogge regolari, ma moderate. Il sottosuolo argilloso-calcareo permette una regolazione naturale del calore e dell’umidità: ossia in inverno il suolo mantiene il calore e in estate la freschezza. Caratteristiche uniche, che rendono gli champagne Comte de Montaigne allo stesso tempo freschi e minerali.

Comte de Montaigne. Généalogie

La nuova annata del Vintage Généalogie

E non mancano le primissime anticipazioni sul lancio della nuova annata del Vintage Généalogie, l’etichetta punta di diamante della Maison che rappresenta una selezione dei millesimati delle migliori vendemmie dell’azienda e dei suoi migliori vitigni.

Un millesimo della Maison che porta alla massima espressione i valori identitari di Comte de Montaigne – Autenticità, Bon Vivre, Complessità ed Eleganza – celebrando non solo la sua storia, ma quella di tutti gli Champagne.

Frutto di un’accurata selezione delle uve più pregiate dell’annata, vendemmiate rigorosamente a mano e successivamente lavorate parcella per parcella, la nuova edizione di Généalogie verrà ufficialmente presentata nel corso del 2024.

www.comtedemontaigne.com @comtedemontaigne

https://genealogie.comtedemontaigne.com/?age-verified=5c5cb4f2c4

A cura dell’Ufficio Stampa Comte de Montaigne