Napoli, Castel dell’Ovo, presentato in Conferenza Stampa: “ Sorsi di lune 25, giovani e vino” 24 e 25 giugno 2013

Posti in piedi per la conferenza stampa organizzata dalle Donne del Vino della Campania per la presentazione dell’evento promosso per il 25nnale dell’Associazione, a Napoli a Villa Lucrezio (Posillipo) i prossimi 24 e 25 giugno.  Prestigioso il tavolo dei relatori, moderato dalla giornalista e donna del vino Monica Piscitelli; hanno preso la parola nell’ordine: Gaetano Pascale, Presidente regionale Slow Food, in sintonia ideale con il tema dell’evento che è volto a spingere i giovani verso un consumo consapevole dell’alcool e la scoperta del vino e, soprattutto a valorizzare i mestieri della Terra, rendendone più semplice l’accesso ai giovani, Pascale ha sottolineato l’importanza del ritorno alla terra come scelta ragionata e opportunità per la risoluzione di tanti problemi economici e sociali della società moderna; ponendo in risalto il valore dell’impresa agricola familiare come modello di agricoltura sostenibile, capace sia, di mantenere i livelli occupazionali, sia, di conservare le cultivar autoctone del nostro paese. I problemi, conclude il Presidente Slow Food, vengono dall’iper- produttività sfrenata e dallo spreco delle risorse: al mondo si producono 9 miliardi di cibo, mentre 700 milioni di persone muoiono di fame. Il punto centrale è ridare valore  e dignità al cibo come tutte le altre risorse utili allo sviluppo delle società contemporanee. In questo senso – ha affermato Pascale – “considero particolarmente proficua l’alleanza con le Donne del vino della Campania.” La parola passa alla Presidente Nazionale delle Donne del vino, la campana Elena Martusciello, che spiega ed elenca tutte le iniziative realizzate per il 25nnale a livello nazionale, con particolare riferimento a quelle organizzate in occasione dell’ultimo Vinitaly: il concorso per le giovani chef emergenti in rosa, la degustazione dei vini di punta,  annata 1988 delle donne del Vino e la cena di chiusura della fiera ‘Finitaly’, affidata dall’Ente veronese alle chef delle Donne del Vino. La presidente conclude con un  orgoglioso plauso alla delegazione Campania, dicendosi molto soddisfatta e commossa per l’impegno e la professionalità messe in campo negli ultimi anni sotto la guida della Delegata Regionale Maria Ida Avallone, alla quale cede il microfono. A quest’ultima spetta il compito di illustrare l’evento in tutti i dettagli: una due giorni di studio e momenti ricreativi, pensata consapevolmente per comunicare il ruolo quotidianamente attivo delle Donne del Vino, con le diverse professioni, nella società moderna. Questa è la ragione della scelta del tema  dell’evento che si svolgerà in due momenti: il 24 giugno alle 18:00, Wine Cocktail Show” sarà la conclusione di un “Contest” partito – con il patrocinio dell’AIBES-  nel mondo del 2.0 e sui social media (facebook e twitter) indirizzato a aspiranti e professionisti bar – tender e bar – lady tra i 18 e i 25 anni, ai quali è stato chiesto di inviare ricette di cocktail a base di vini da vitigno autoctono prodotti dalle Donne del Vino. Il Contest è stato ideato dalla socia giornalista e Master Vino, Monica Piscitelli con la collaborazione delle socie Ada Sguazzo, (ag.di consulenza Di.Vino Italy) e Michela Guadagno Degustatore Ufficiale Ais . La sera del 24 verranno degustate dieci delle ricette pervenute, preparate ‘live’ dai partecipanti allo Show. Seguirà un aperitivo offerto da ‘Lucrezio Cafè’, mentre la premiazione della ricetta scelta da un panel di esperti avverrà la sera del giorno seguente. Il 25 giugno sarà invece,  una giornata di approfondimento sul tema dell’evento con un convegno e due workshop dedicati a studenti universitari e professionisti under 25. Il convegno dal titolo: “ I Mestieri della Terra con le Donne del Vino” vedrà la partecipazione della Delegata Regionale Maria Ida Avallone e di  illustri relatori del mondo delle istituzioni,  universitario, dell’enologia, dell’associazionismo di settore (Slow Food e Coldiretti), del giornalismo enogastronomico, del responsabile della Fondazione Veronesi e dell’Istituto Nazionale di Bio – Architettura. La moderazione è stata affidata alla giornalista Giulia Cannada Bartoli. I workshop tematici dedicati a studenti e professionisti saranno guidati dalle enologhe e dalle produttrici delle Donne del Vino.