Tenuta Camugliano. Una di quelle visite aziendali che ti rimangono addosso. Vuoi per la location, per la straordinaria posizione, per i vigneti e quello charme di altri tempi che respiri da subito, varcata la soglia della Locanda, meeting point per la successiva visita aziendale.
Elegante casa colonica posta all’ingresso della Tenuta e utilizzata come ristorante, per cerimonie o varie ricorrenze.
Ci si arriva percorrendo una strada bianca che, dalla periferia di Ponsacco (Pisa), conduce alla Tenuta.
“Camugliano è una delle principali Tenute della Toscana e appartiene alla famiglia Niccolini dal 1637. La sua anima, l’armonia dei suoi edifici, e l’incanto della natura sono frutto di un continuo intreccio tra tradizione e innovazione”.
Così è stata l’accoglienza a Camugliano dove ogni epoca è stata interpretata nel rispetto del passato ma con lo sguardo rivolto al futuro.
Elemento centrale della Tenuta è rappresentato dalla Villa Medicea che risale ai primi del ‘500. La proprietà del Marchese Niccolini è datata 1634. Ed è da quel tempo che prende forma la Tenuta con le sue coltivazioni e vigneti.
Guidato in un percorso unico con una visita personalizzata delle cantine sotterranee ancora, in parte, testimoni della rinnovata produzione vinicola.
“La sua anima, l’armonia dei suoi edifici e l’incanto della natura, frutto di una forte connessione tra tradizione e innovazione e dove ogni epoca è stata interpretata nel rispetto del passato, con lo sguardo rivolto al futura”.
Gli assaggi
Rientrato alla Locanda dopo il tour indubbiamente suggestivo ed appagante perché luogo prescelto per gli assaggi.
Quattro vini attualmente in produzione a dimostrazione di quella filosofia che ne è alla base e parte integrante di scelte del ciclo produttivo.
– Vermentino Toscano di Camugliano, vendemmia 2023. Denominazione IGT TOSCANA BIANCO. Fermentazione in vasche inox a temperatura controllata. Successivo affinamento per 4 mesi sempre in vasche d’acciaio. Titolo alcolometrico 13%. Paglierino, Gradevoli profumi di frutta bianca, agrumi e un pizzico di salvia. Fresco e sapido. Buona persistenza. Ottimo, voto 88/100;
– Rosso Toscano Marchese di Camugliano 2022. IGT TOSCANA. Sangiovese con aggiunta in uvaggio di Cabernet Sauvignon e Montepulciano d’Abruzzo. Pressato con i raspi. Vinificazione in cemento ed affinamento in cemento e botte grande. Molto giovane, irruento. Decise note di piccoli frutti rossi, al palato tannino molto vivace. Rientra comunque negli Ottimi con un voto di 88/100;
– Rosso Toscano Castello di Camugliano 2020. IGT TOSCANA. Uvaggio tipico toscano: Sangiovese, Colorino, Ciliegiolo. Fermentazione in cemento per ricavarne un fruttato importante affina in barriques di diversi passaggi. Rubino un po’ più cupo del precedente, limpidi toni di ciliegia, mirto e note di erbe aromatiche. Al palato una struttura più ricca del precedente, buona componente acida, dotato di una maggiore persistenza. Non arriva all’eccellenza posizionandosi tra gli Ottimi con voto di 89/100;
– Rosso Toscano Castello di Camugliano 2019. Cru di Sangiovese. Fermentazione in cemento per 15 gg, per poi affinare 12 mesi in barriques. Rubino con accenni al granato. Naso profondo ricco di macchia mediterranea, frutti selvatici, toni minerali e nuances di vaniglia. Sorso movimentato tra massa glicerica a supporto di una trama tannica in evidenza. Chiusura marcata sulla sapidità. Lungo, ben fatto. Eccellente, voto 90/100.
L’Azienda Agricola di Camugliano è biologica dal 2000, con terreni estremamente eterogenei dotati di medio impasto, leggermente limosi, per una connotazione più vigorosa e possente. Un terreno fondato su caratteri ben distinti tra loro. Chapeau!
Urano Cupisti
Visita effettuata il 27 marzo 2024
Tenuta di Camugliano
Via di Camugliano 44 – 56038 Ponsacco (PI)
Tel: 0587 732 390