Sabato 08 Giugno 2013 a Suvereto (LI)
Sabato 8 giugno 2013 nello splendido borgo di Suvereto (LI), si tiene la prima edizione di “Borgovino: L’eccellenza in degustazione”, manifestazione ideata dal Comune di Suvereto in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Vino e l’iniziativa della Provincia di Livorno Maggio di Vino, con l’intento di promuovere le etichette di questa zona della Val Di Cornia, che ha ottenuto nel 2011 l‘atteso riconoscimento della DOCG. La Suvereto DOCG è ritenuta fra le più interessanti e dinamiche realtà emergenti della costa toscana.
Molti gli appuntamenti per celebrare le produzioni protagoniste del territorio e della Suvereto DOCG. Dalle ore 10.30 alle 18:30 presso la Sala Grande del Palazzo del Ghibellino, cuore del centro storico, si svolgeranno le degustazioni dei vini di Suvereto in uscita nel 2013, guidate dall’OIV International MSC in Wine Management, Eric Morlot, francese di origine e profondo conoscitore della realtà vitivinicola italiana e in particolare toscana.
A conclusione della giornata alle ore 19.00 presso il Palazzo Comunale, si svolgerà la cerimonia “Benvenuta DOCG!”. Per festeggiare il primo anno di questo riconoscimento, le prime etichette DOCG verranno presentate e poste nella preziosa vetrina storica del Palazzo, che negli anni a venire rappresenterà e racconterà la storia della DOCG Suvereto, così gli appassionati potranno seguire tutti i passi ,dalla nascita in poi, di questi vini.
La DOCG Suvereto, fiore all’occhiello della DOC Val di Cornia, di cui è da anni, la sottozona più conosciuta, presenta sul suo territorio cantine molto note insieme a realtà emergenti condotte da giovani imprenditori provenienti da varie parti d’Italia, che hanno scelto questa terra per cimentarsi con coraggio nella produzione di vini, coniugando l’alta qualità alla ricerca del prodotto naturale.
Suvereto, splendido borgo medioevale, è incastonato sulle pendici delle colline che dominano il mare e la Costa degli Etruschi. Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, racchiude, dentro le sue antiche mura, vicoli lastricati su cui si affacciano case di pietra, palazzi storici, chiese di grande suggestione e chiostri ombrosi. Tutt’intorno, densi boschi di sughere – da cui ha origine il nome “Suvereto” – querce e macchia mediterranea degradano verso il mare.
La campagna circostante è un fiorire di vigne e ulivi secolari che, attraversati dalla Strada del Vino Costa degli Etruschi, hanno portato Suvereto a essere uno dei paesi più apprezzati e noti dal punto di vista enogastronomico: prodotti tipici e piatti di una grande e ricca tradizione culinaria, dove la storia livornese s’intreccia con quella maremmana.