Si rinnova l’esperienza del Museo del Vino e della Civiltà Contadina presso le Cantine Giacobazzi di Nonantola (MO). Una raccolta unica di attrezzi legati all’agricoltura e alla vinificazione provenienti dalla Cantina stessa, insieme ad altri pezzi, di inestimabile valore, frutto dell’accurato percorso di ricerca personale di Antonio Giacobazzi in Italia e in Europa. Obiettivo: dare una nuova vita a migliaia di attrezzi, memoria di un tempo passato e di cui si vuole mantenere vivo il ricordo.

Il Museo del Vino e della Civiltà Contadina nasce per portare i visitatori al cuore della cultura del Lambrusco, in un viaggio coinvolgente per vivere in prima persona tutte le emozioni legate al mondo del vino e alla civiltà contadina, valorizzando i prodotti tipici enogastronomici di eccellenza che sono pura espressione del territorio.

Museo Giacobazzi

Per gli appassionati di sport, il Museo presenta una bella novità: il rinnovo della sala dedicata ai cimeli sportivi, pezzi unici che raccontano il legame della famiglia Giacobazzi con i grandi campioni della Formula 1 e del ciclismo come Gilles Villeneuve, Marco Pantani e Walter Villa.

Sono attualmente in esposizione, tra gli altri, laFerrari F1 SF16-H 2016 di Sebastian Vettel, la Williams FW16 1994 di Ayrton Senna, il casco autografato Simpson M61 del pilota Ferrari Mario Andretti (1982), oltre a scocche di auto di F1,come la Ferrari monopostodi Gilles Villeneuve, la bicicletta e numerose maglie di Marco Pantani e alcune moto d’epoca.

Museo Giacobazzi

L’esperienza di visita guidata presso Cantine Giacobazzi si conclude con la degustazione di una selezione di vini in abbinamento a piatti della tradizione locale.

Tra i vini che proponiamo in degustazione, segnaliamo due etichette che sono espressione dell’anima più autentica del territorio: il Bollino Oro, bottiglia che ricorda gli anni di crescita della prima produzione di Lambrusco di Sorbara D.O.C., e l’Ampergola, vino pregiato di Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C. che riprende il nome del vigneto in cui sono state coltivate le uve.” – spiega Giovanni Giacobazzi– Presidente di Giacobazzi Vini.