Si è concluso martedì 22 maggio con la proclamazione dei vini vincitori, l’edizione 2018 del Concorso Enologico del Bardolino Chiaretto, una gara di qualità promossa dal Comune di Bardolino, riconosciuta dalla Comunità Europea e autorizzata dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e arrivata alla sua ottava edizione. Sono 38 le aziende (record di partecipazione), società agricole o cantine che hanno partecipato, per un totale di 56 campioni prelevati nei primi giorni di maggio.

Le tipologie di vino in concorso erano tre: Chiaretto Classico Doc (ossia prodotto nella zona classica), Chiaretto Doc e Chiaretto Spumante Doc.

Nella tipologia Chiaretto Classico doc hanno raggiunto il massimo punteggio le aziende o società agricole: Girardelli Susanna ed Eugenio (con due lotti), Casetto, Valetti Luigi, Corradini Renato, Raval (con due lotti), Tre Colline, Costadoro (con due lotti), Guerrieri Rizzardi, Fratelli Zeni e Lenotti, tutti di Bardolino; Le Morette di Peschiera del Garda, Roccolo del Lago e Le Caldane di Lazise; Canella, Enzo Righetti, Dante Righetti e Ca’ dei Colli di Cavaion. Ecco invece quelle che si sono distinte per il Chiaretto doc: Tinazzi di Lazise, Villa Merighi di San Giorgio in Salici, Arduini Ivan di Pastrengo, Garda Natura di Garda, Le Muraglie di Valeggio sul Mincio, Bonazzi Fabio e Dario di San Pietro In Cariano, Rizzi Luigino e Claudio di Bovolone e Bergamini Damiano e Daniele di Colà.

Nella tipologia Chiaretto Spumante doc la giuria ha giudicato ottimi i vini delle aziende Fratelli Zeni, Raval, Costadoro, Casetto, Tre Colline, Monte Oliveto, Girardelli Susanna ed Eugenio e Le Vai, tutti di Bardolino, fuori dalla zona classica si è aggiudicato il premio solo Aldo Adami di Custoza e Bergamini Daniele di Colà.

La cerimonia di premiazione si terrà domenica 3 giugno alle 18.30, sul palco nel parco di villa Carrara Bottagisio, insieme all’investitura dei nuovi ambasciatori del vino Chiaretto che saranno Giuseppe Sigurtà, Jesusleny Gomes e Carlo Rigoni.