“Alla scoperta delle  proposte 2013  dei Vini della Versilia. Il  nuovo comprensorio Enologico Toscano sempre più presente nelle manifestazioni d’autore

La Versilia, con i suoi vini, protagonista, alla pari delle altre realtà enologiche italiane, a “ Pietrasanta vini d’ Autore”, in programma dal 19 al 20 maggio  nel Chiostro di S.Agostino, a Pietrasanta.

Manifestazione, quella in programma sullo sfondo del centro storico pietrasantino,  dove si propone il  meglio dell’ enologia italiana, ma dove ancora  le nostre aziende non temono, anzi sono sicure di poter dimostrare la propria capacità produttiva

 

Niente viene lasciato al caso, la nostra presenza è impreziosita dagli organizzatori nel concederci un posto a noi esclusivamente dedicato a all’interno del Chiostro: fra degustazioni e incontri guidati dai produttori si potranno scoprire  in anticipo le  novità delle nostre colline e approfondire  le sensazioni che sempre i nostri vini riescono a regalare come il connubio tra il mare e le Alpi del territorio versiliese.

 

La nostra partecipazione si propone come  evento nell’evento: non sarà soltanto un’ occasione per conoscere prima ancora del grande pubblico i vini  al momento  non  commercializzati: sarà soprattutto una scoperta dove i produttori   guideranno   gli interlocutori  verso i raffronti  con le annate passate, per scoprire ed approfondire la crescita enologica del nostro territorio.

 

 

Le aziende si metteranno a disposizione per gli appassionati parlando del proprio lavoro , delle proprie aziende e del nostro territorio.

“I vini della Versilia a Pietrasanta vini d’autore ” , non è soltanto un momento promozionale per le aziende locali, ma è un evento di importanza complessiva per l’intera Versilia.: non si può infatti disconoscere l’apporto economico  che oggi l’eno-turismo ha sul territorio. Realtà, purtroppo, che sembra  sfuggire a molti , non solo a diversi enti pubblici , ma anche a ristoratori e albergatori.

 

 

La polemica non vuole essere però fine a se stessa, ma aprire ad un’ importante riflessione, su quanto sta, anzi non sta accadendo in Versilia: non si può non pensare ad un nostro ristorante senza una internazionale carta dei Vini, ma si può rimanere stupiti dell’assenza dei vini locali. Questa non è solo mancanza di cultura, ma anche miopia economica, basti seguire gli esempi di territori come Alto Adige o senza andare lontano dell’interno della Toscana dove il vino locale è motore dell’intera industria dell’accoglienza.

 

 

L’invito a partecipare pertanto è rivolto non solo agli appassionati, ma anche e soprattutto ai professionisti e agli amministratori: scopriamo insieme questo territorio che fino ad oggi ha fatto innamorare turisti di tutto il mondo per le sue spiagge , per le sue montagne e che da domani potrà farlo anche per i suoi vini-

 

Paolo Basile

Presidente associazione Viticoltori della Versilia

AZIENDE VERSILIESI PARTECIPANTI:

AA. IL FEUDO , zona di Produzione Strettoia alta –Montignoso

AA. FELLI MARIKA , zona di produzione P.N. S. Rossore,Viareggio

AA. SOLATIO : zona di produzione Monti di Ripa , Seravezza

TERRE DEL CAPITANATO CANTINE BASILE: zona di produzione,  Colombetta (Pietrasanta) Negreto  (Montignoso)

A.A. L’ALTRA DONNA : zona di produzione Zamparina ( Montagnoso) Strinato ( Seravezza)