Dal 14 al 16 ottobre negli Usa insieme a Identità Golose e Eataly. E a novembre di nuovo al Merano WineFestival con il Dattilo, il Petraro, l’Imyr e il Grayasusi etichetta argento

La cantina Ceraudo vola a Chicago con Identità Golose per l’Italian Food & Wine Festival (14-16 ottobre) con alcune tra le migliori etichette prodotte a Strongoli Marina (Crotone). In particolare Roberto Ceraudo presenterà il bianco Imyr 2012, il rosato Grayasusi etichetta Argento 2012, i rossi Petraro annata 2007 e il Dattilo 2009. I vini saranno in abbinamento per le lezioni di cucina e le cene di Identità Golose (Info www.identitagolose.it)

 

Mercoledì 15 anche la cantina Ceraudo sarà presente alla grande degustazione dei 100 grandi vini selezionati dal Merano Wine Festival all’interno de La Scuola – Eataly’s cooking school dalle 18.00 alle 22.00. Inoltre l’Imyr e il Dattilo saranno in degustazione e vendita anche negli spazi di Eataly Chicago, in 43 East Ohio Street (http://www.eataly.com/chicago).

 

Dopo gli Stati Uniti la cantina Ceraudo parteciperà, anche quest’anno, al Merano WineFestival con le stesse referenze in degustazione, in programma a Merano dal 7 al 10 novembre.

 

I vini

Dattilo. Ottenuto da gaglioppo in purezza con basse rese per ettaro (69 quintali) è un rosso rubino armonico e persistente, in bocca fresco, vellutato e rotondo, affinato 18 mesi in botti di rovere. Si abbina a carni pregiate, selvaggina nobile e formaggi stagionati.

Petraro. Ottenuto da un uvaggio al 50% di gaglioppo e cabernet sauvignon, con rese molto basse (50 quintali/ha) è un rosso rubino armonico, con lievi sentori di frutti di bosco e note balsamiche al naso. In bocca è suadente, carnoso, vellutato e rotondo. Affinato 18 mesi in barrique di rovere francese, si abbina a carni rosse e selvaggina.

Imyr. Chardonnay in purezza da basse rese per ettaro (60 quintali) è un bianco giallo paglierino con riflessi dorati, con un naso armonico e persistente di frutta gialla ed esotica. In bocca è fresco e di personalità, sostenuto da una discreta acidità, con note agrumate anche persistenti. Fa 6 mesi di barrique di rovere francese. Si sposa a carni bianche e piatti di pesce più saporiti.

Grayasusi etichetta argento. Da gaglioppo in purezza con basse rese per ettaro (50 quintali) e un contatto con le bucce dalle 4 alle 8 ore. Di colore cerasuolo brillante ha un naso intenso e persistente, con note floreali e di frutti rossi piccoli, dalla ciliegia al lampone. In bocca è equilibrato, molto piacevole, fresco e di bella acidità. Affina 6 mesi in barrique di rovere francese. Si accompagna a carni bianche, formaggi stagionati e zuppe di pesce.

 

La cantina

Il noto produttore Roberto Ceraudo fa vini bianchi, rossi e rosati, olio extravergine d’oliva biologico e coltiva ortaggi e saporite clementine. L’azienda agricola Dattilo si estende su 60 ettari nell’agro di Strongoli Marina (Crotone) in uno scenario di naturale bellezza, tra piante di olivo secolari, agrumeti, aspre colline e una terra color ocra che rende unico il paesaggio. La proprietà è suddivisa tra vigneti (20 ettari), uliveti (38) e alberi d’agrumi, in particolare clementine, arance e pompelmi (2 ettari).

 

Aiutato dai figli Susy, Giuseppe e Caterina, il produttore Roberto Ceraudo è riuscito in questi anni a trasformare il Dattilo in un’azienda agricola e cantina modello; una realtà verde e sostenibile, alimentata da pannelli fotovoltaici (130 k/Watt) che garanticono l’autosufficienza energetica, e gestita da anni con meticolose cure dell’agricoltura biologica, certificata dal anno 1992, tra le prime aziende in Calabria, anche in questo campo. Una gestione rispettosa dell’ambiente che esclude l’utilizzo di prodotti chimici e il ricorso a pratiche naturali. Ad esempio prevenendo gli attacchi parassitari con capannine meteorologiche e trappole di ferormoni a richiamo sessuale. Tutte le fasi produttive sono gestite internamente con la consulenza dell’enologo Fabrizio Ciuffoli e dando vita a un microsistema simile a quello in uso nelle vecchie fattorie. L’uva appena raccolta viene trasformata nella cantina Ceraudo, la fermentazione dei mosti a temperatura controllata. L’esposizione dei filari verso il mare, la consistenza del terreno e il microclima eccezionale dona ai vini profumi intensi, persistenti e freschi. Il sole, la frutta e i fiori primeggiano nei caratteri regalando emozioni uniche.