Saranno presentati in anteprima alla Bit di Milano, giovedì 14 febbraio, sei nuovi percorsi turistici, frutto di una collaborazione tra Strada del Vino Lessini, Consorzio di Tutela e Gal Baldo-Lessinia
Si chiama Sulle strade del Durello ed è il nuovo progetto turistico che la Strada del Vino Lessini Durello presenterà in anteprima alla Bit di Milano, in programma dal 14 al 17 febbraio.
Il Lessini Durello e le sue colline, a confine tra Verona e Vicenza, saranno i protagonisti della prima giornata della manifestazione, giovedì 14 febbraio, all’interno dello Stand della Regione Veneto Pad 1, B 25-29 e D 26-30.
Si tratta di 6 percorsi turistici inediti, creati dalla Strada del Lessini Durello e dal Consorzio di Tutela Lessini Durello, in stretta collaborazione con il Gal, Gruppo di Azione Locale Baldo Lessinia, per raccontare e proporre ai turisti in chiave nuova l’offerta territoriale di queste aree ancora poco conosciute e tutte da scoprire.
Il progetto, che si inserisce nell’ambito della Pedemontana Veneta, risponde alla volontà dei tanti operatori, impegnati nel settore dell’accoglienza e dell’enogastronomia, attivi sul territorio.
Fare squadra e collaborare per fare crescere un comprensorio territoriale ricco di potenzialità e troppo spesso sottovalutato.
Sei percorsi turistici per una offerta trasversale che da un lato mira a soddisfare l’esigenza di vedere luoghi nuovi e dall’altro punta a rendere accessibili gran parte dei percorsi anche per coloro che hanno delle disabilità.
Dopo la Bit di Milano il progetto turistico Sulle strade del Durello verrà presentato alla Leisure & travel di Monaco dal 20 al 24 febbraio; alla Travel trade show di Berlino dal 6 al 10 marzo; alla Mitt Travel & tourismo di Mosca dal 20 al 23 marzo; alla Uitt Travel & tourism di Kiev dal 27 al 29 marzo.
Tutta l’attività di promozione del progetto avviene in collaborazione con il Sistema Soave, “vicino di casa” del Lessini Durello, e conSoave World, una aggregazione di imprese presenti sul territorio impegnate sul fronte della ricettività territoriale nel Soave.
I sei percorsi turistici soni già a disposizione dei turisti che volessero sperimentali grazie alla collaborazione col tour operator Mango Viaggi.
Sulle strade del Durello – i percorsi
Non solo Mountain Bike
Un fine settimana in mountain bike lungo la Strada del Vino Lessini Durello tra i rilievi e le salite dei Lessini Orientali. I percorsi proposti si sondano all’interno di un paesaggio di pregio che dopo le fatiche delle salite permette di godere di piacevoli momenti di relax culturali e culinari.
Antiche terre vulcaniche, sublimi terre di vini
Un percorso tra gli antichi vulcani della Val d’Alpone, ai piedi della Lessinia Orientale, per ripercorre le orme deli illustri naturalisti del Settecento, che si sono addentrati in queste terre vulcaniche scoprendone la natura e la spettacolarità
Asini scienziati nella fucina segreta di Vulcano
Un percorso sulle tracce del naturalista Paolo Lioy che nell’Ottocento, accompagnato dagli asini, attraversò queste terre in una spedizione scientifica lungo la Lessinia.
Terre Slow e piacevoli sguardi lontani
Un percorso lungo la Strada del Vino Lessini Durello tra la Val d’Alpone e la val Tramigna alla scoperta dei loro scorsi più belli e dei loro prodotti enogastronomici d’eccellenza. Al ritmo lento delle bici e delle carrozze trainate dai cavalli, questo tour ci porterà ad aprire i nostri sguardi su queste valli dell’Est Veronese.
Sesto senso lento del Durello
Un percorso sensoriale ed emozionale lungo la Strada del Vino Lesisni Durello alla scoperta di alcuni dei suoi scorsi più belli. Leggente antiche e tradizioni di popoli lontani fanno da sfondo a questo percorso che, al ritmo lento del nostro passo e al ritmo del trotto del cavallo, ci porta alla scoperta di peculiarità naturalistiche, geologiche e culturali di pregio.
Il Durello accessibile
Un Percorso lungo la strada del Vino Lessini Durello nel Parco Regionale della Lessinia, alla scoperta di gusti e profumi di queste terre veronesi. Questo è un percorso adatto anche per quelle persone che presentano delle disabilità sensoriali e con intolleranze alimentari. Su richiesta si possono creare percorsi adatti a persone con mobilità ridotta.