Hotel Torre di Cala Piccola. Francesco Carrieri e Giorgio Dracopulos. Foto di Giorgio Dracopulos

L’ottima cucina dello Chef Francesco Carrieri nel magnifico Boutique Hotel Torre Cala Piccola all’Argentario (Grosseto).

La ricchezza di una fantastica Regione Italiana come la Toscana è data dal meraviglioso clima, dalla rigogliosa natura, dall’infinite bellezze storico/architettoniche, dall’eccezionale bontà di tutto ciò che di straordinario qui si possa produrre e gustare. La Costa Toscana si estende per ben 397 Km. ed è bagnata dal Mar Ligure, nella parte centro Settentrionale (da Marina di Massa a Piombino), e dal Mar Tirreno in quella Meridionale (dal promontorio di Piombino fino al Golfo di Gioia, alla fine della Maremma Grossetana). Una Costa bellissima con vaste possibilità di divertimento, sia per la diversificata morfologia, sia per le sue famose e accoglienti Località Turistico-balneari.

Lungo questo bellissimo Litorale, in Provincia di Grosseto, c’è una Località che per le sue molteplici ed eccezionali caratteristiche (paesaggistiche, morfologiche, geografiche, ambientali) è semplicemente unica e magnifica: il Promontorio dell’Argentario.

Il Promontorio dell’Argentario

È bagnato dalle acque del Mar Tirreno e da quelle della Laguna di Orbetello. In realtà l’Argentario è un’Isola che attraverso i secoli si è unita alla Costa grazie a tre lingue di terra, istmi sabbiosi denominati “tomboli” che allo stesso tempo hanno creato proprio la Laguna di Orbetello.

Il Promontorio, che con il “Monte Telegrafo” raggiunge ben 635 metri s.l.m., è un luogo incantato, un vero microcosmo collinare e impervio dove la Natura dà il meglio di sé, flora, fauna, mare, e poi c’è l’opera dell’uomo.

Hotel Torre di Cala Piccola. Semplicemente Magnifico. Articolo di Giorgio Dracopulos. Foto TCP

Qui sono state trovate tracce di presenza umana risalenti alla Preistoria, ma il periodo storico che ha lasciato i segni più importanti, ancora visibili per la loro imponenza e buona conservazione, è quello denominato “Stato dei Presidi”.

Il nome ufficiale in Castigliano era “Estado de los Reales Presidios de España”, infatti si trattava di un Protettorato Spagnolo in Terra di Toscana, creato nel 1557 dal Re di Spagna Filippo II (Filippo d’Asburgo, 1527 – 1598), che, se pur di piccole dimensioni, permetteva di controllare Terre e Mari della Zona Tirrenica e con essi la geopolitica dell’Italia Centrale. Il Protettorato fu molto conteso tra Spagnoli e Austriaci fino a quando nel 1801 passò sotto il dominio dei Francesi guidati da Napoleone Bonaparte.

Il sistema difensivo dello “Stato dei Presidi” era formato da una serie di Torri Costiere, più o meno grandi, e da Fortificazioni (35 strutture in totale) edificate in punti strategici e panoramici. Tra queste anche opere precedentemente edificate, che furono recuperate e consolidate, originarie soprattutto del Periodo Aldobrandesco (793 – 1451) e di quello della Repubblica di Siena (1125 – 1555).

Torre Cala Piccola

Tra quelle del Periodo Senese c’è la “Torre Cala Piccola” (già Torre Cala Piatti) sorta con funzione strategica di difesa e avvistamento dei nemici, molto spesso Pirati Saraceni, e ubicata a picco a 100 metri sul livello del Mare nel panoramicissimo tratto Litoraneo Occidentale del Promontorio dell’Argentario. Questa Torre seguì le sorti dello “Stato dei Presidi”, e, successivamente, divenne proprietà del Granducato di Toscana fino poi a far parte del Regno d’Italia.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale (1939 – 1945) agli inizi del “boom economico” Italiano, il periodo che trasformò il nostro Paese da principalmente agricolo a industriale, Carlo Bertuzzi e Nina Benini innamoratisi del posto acquistarono, nel 1957, la “Torre Cala Piccola” trasformandola in un “Club Hotel” tra i più esclusivi, ricercati e chic d’Europa.

Il Club Hotel “Torre Cala Piccola” iniziò a essere frequentato da personaggi famosi del Mondo della Politica, dello Spettacolo, dell’Arte e della Finanza. Nel 1963, per esempio, i mitici attori Dame Elizabeth Rosemond Taylor (Elizabeth Taylor, 1932-2011) e Richard Walter Jenkins (Richard Burton, 1925-1984), che stavano girando a Roma negli Studi di Cinecittà una parte del Film Colossal “Cleopatra”, si rifugiavano proprio a “Torre Cala Piccola” durante le loro fughe d’amore (erano ambedue sposati) per vivere un’esperienza fuori dal comune.

Diversi anni dopo per vari motivi l’Hotel chiuse, ma nel 1981 fu rilevato dalla Società Fiorentina “Cala Piccola Spa” nata appositamente e con grande passione per far rivivere questo Hotel da sogno. Molte sono state le opere di ampliamento per rendere il tutto come è adesso, compreso il “Ristorante Gourmet” nato da alcuni anni. L’Hotel e il suo Parco sono ubicati al centro di un curatissimo, vasto, panoramico e lussuoso Complesso Residenziale denominato “Cala Piccola”.

Bella e accogliente la struttura dell’Hotel Torre Cala Piccola (4 Stelle) con le sue 53 Camere e Suite tutte diverse tra loro che si distinguono per comfort, luminosità, vista, eleganza e riservatezza. Per non parlare dell’incantevole Piscina a “effetto visivo continuo” con il Mare sottostante e dello Stabilimento Balneare “La Caletta” ubicato, a 800 metri dall’Hotel, in un punto roccioso degradante semplicemente magnifico della Costa denominato “Cala Piatti”. Di fronte, a 30 metri di profondità, una delle mete più ambite del Mediterraneo dai sub: lo “Scoglio del Corallo” una incredibile opera d’arte della Natura.

La Stagione 2022 aveva portato diverse interessantissime novità a “Torre Cala Piccola” come la nuova struttura interamente vetrata del “Bistrot La Torre” per un ancor più puntuale e attento servizio nel super panoramico e accoglientissimo giardino, la suggestiva “Mostra Permanente sulla Difesa Costiera dei Reali Presidi di Toscana”, ubicata proprio all’interno dell’antica Torre dove era ed è possibile fare delle romanticissime cene, la rinnovata “Boutique” interna e le nuovissime ed ecologiche “Golf Cars – Ezgo” per il premuroso servizio navetta anche verso la spiaggia.

Hotel Torre di Cala Piccola. Maccheroncini alla Barbabietola. Foto di Giorgio Dracopulos

Per questa nuova stagione 2023 si è puntato nello sviluppo di nuovissime tecnologie digitali per migliorare ancor di più la già straordinaria assistenza alla Clientela.

All’Hotel “Torre Cala Piccola” le meraviglie naturali che lo circondano invece di essere sfruttate vengono difese, condivise ed esaltate dando la possibilità di immergersi nel loro assoluto fascino e il risultato non può essere che eccezionale: ecco il “Forest Bathing”. Il “Bagno nella Foresta” è un “percorso rigenerante” con un panorama mozzafiato, nella Pineta adiacente all’Hotel, segnato da una serie di soste, alcune panchine ognuna con un suo specifico nome, da cui godere in santa pace i profumi del sottobosco e le immagini dell’incredibile circondario: cielo, natura, mare e isole.

All’Hotel “Torre Cala Piccola” particolarmente curata è l’accoglienza Enogastronomica (senza giorni di chiusura e libera sia per gli ospiti dell’Albergo e non) a partire dalle ricchissime Colazioni del mattino che vengono servite nella luminosissima e panoramicissima “Sala al Roof”.

Accoglientissimo il Bar, “Caffè La Torre”, con due postazioni, una interna e l’altra esterna nel rifulgente Giardino a picco sul mare ideale per qualsiasi tipo di aperitivo, e il Ristorante, anch’esso diviso in due Location, all’esterno il “Bistrot” panoramico per il Pranzo e la Cena, estremamente godibile e accogliente, poi per una Cena più importante la ricca ospitalità del Ristorante Gourmet “Torre d’Argento”.

Chef Carrieri

Da sei anni lo Chef Executive di tutto il Complesso è il bravissimo Francesco Carrieri.

Francesco è nato, il 17 Marzo 1980, nella splendida Cittadina Barocca di Martina Franca in Provincia di Taranto. La sua è una passione nata fin da piccolo, ammirando la Nonna e la Mamma che preparavano gustose specialità Pugliesi, che lo ha portato a frequentare e a diplomarsi all’Istituto Alberghiero e Tecnico Commerciale “Consoli Pinto” di Castellana Grotte (BA).

La sua carriera lo ha visto lavorare in prestigiose strutture (non solo in Italia ma anche all’estero soprattutto in Inghilterra) nei Villaggi Turistici Pugliesi, al Golf Hotel dell’Argentario, al Grand Hotel Hermitage a Cervinia, a La Posta Vecchia a Palo Laziale, sempre con grandi Maestri come lo Chef Michelino Gioia (Una Stella Michelin). Proprio a “La Posta Vecchia” ha conosciuto, si è innamorato e successivamente sposato con Alina Loffredo con cui ha due bellissimi Figli.

Lo Chef Francesco Carrieri vive all’Argentario con la Famiglia, a Porto Santo Stefano a soli 15 minuti dall’Hotel “Torre Cala Piccola”, e la vicinanza dei suoi cari è un aspetto molto positivo.

Il Ristorante “Torre d’Argento” ha una bella Sala interna, una spaziosa e luminosissima Veranda e una grandissima Terrazza dalla vista “mozzafiato”. Tutto è predisposto per accogliere al meglio la clientela; la Cucina è a vista nella Sala interna.

Il Menu è piacevolmente vario con prevalenza di Piatti di Mare, oltre alla scelta alla Carta c’è un Menu del Giorno e un Menu Degustazione (a discrezione dello Chef) di 7 Portate. La Carta dei Dolci è a parte. Molta attenzione viene riservata anche alle preparazioni vegetariane, vegane, senza glutine e dietetiche. C’è anche uno specifico Menu per i Bambini.

La Carta dei Vini è ricca e ben assortita, selezionata con molta esperienza, circa 200 Etichette in maggioranza Italiane, ma non mancano i Vini da altre parti del Mondo e gli Champagne. La piccola Cantina Climatizzata è visibile dalla Sala Interna.

Hotel Torre di Cala Piccola. Salsiccia di Ricciola. Foto di Giorgio Dracopulos

La degustazione

Eccoci giunti alla mia recentissima visita.

Nel magnifico e verdeggiante Giardino del Bistrot, visto la meravigliosa e azzurra giornata, godendo di un panorama assolutamente incantevole con la stupenda vista del Mare e delle bellissime Isole (Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa ed Elba) dell’Arcipelago Toscano e per sfondo, in contrasto con il cielo, il profilo della Corsica, ho avuto il grande piacere di degustare alcune portate del nuovo Menu del Ristorante Gourmet.

In Tavola la scatola in legno con il fragrante “Pane della Casa” a lievitazione naturale: Pane bianco, Pane integrale ai 5 cereali, Focaccia di patate, Crackers al pomodoro.

La degustazione è stata accompagnata da un grande Champagne:

– “Ruinart Blanc de Blancs Brut”, Francia, Champagne A.O.C., 100% Chardonnay, 12,5% Vol., un Vino semplicemente eccellente che nasce dopo un lungo affinamento (fino a 3 anni), prodotto dalla Maison Ruinart.

Sono state servite le seguenti portate:

– “Entrée” – Salsiccia di Ricciola su lardo e crema di fave, cipolla caramellata e polvere di olive nere;

– “Scampi Argentario” – Scampi crudi con gelatina di lime e blu butterfly (ricavato dai fiori di una particolare pianta denominata Clitoria Ternata per conferire un colore blu/azzurro), spuma di lime, sala di pomodorini gialli, lattuga di mare e foglie di argento alimentare;

– “Polpo alla Pizzaiola” – Polpo arrosto con salsa alla pizzaiola, burrata e polvere di capperi;

– Maccheroncini trafilati in bronzo alla barbabietola (fatti in Casa) con seppie, funghi galletti, crema di zucchine e polvere di olive;

– Raviolini di pappa al pomodoro, scampi, asparago di mare, gelée di carota viola e pomodorini freschi;

– Scaloppa di rombo dorata con turbillons di carote varie (gialle, zebrate, rosse) marinate e riempite con le loro puree;

– “Il Tonno si Veste d’Estate” – Tonno appena scottato con gel al Vin Rosé, asparago croccante, rape arcobaleno e maionese al finocchietto;

Hotel Torre di Cala Piccola. Stefano Schiano e Giorgio Dracopulos. Foto di Giorgio Dracopulos

– “Pre-dessert” – Quenelle al cioccolato bianco e arancio Giapponese Yuzu, salsa alle banane e rum, crumble di mandorle;

– Bavarese vegana alle fragole con inserto di gelatina di fragole e basilico, mandorle sabbiate e sorbetti fragole e basilico;

– “Parafrasando l’espressione pseudo-latina Dulcis in Fundo ecco Dulci in Fondo” – Bavarese al dulci (cioccolato biondo con sentori di biscotto e sale), finanziera al cacao, gel di banane e rum bianco, granita al passion fruit;

– “Piccola Pasticceria della Casa” – Mini bavaresi ai tre cioccolati (bianco, latte, fondente), Gianduiotti al caramello piccante, Diamantini al cacao.

Portate eccellenti, assolutamente squisite e accuratamente presentate.

Per Cucinare molto bene, oltre alla grande passione, si deve avere un animo sereno, una testa leggera, uno spirito generoso e un grande cuore. Ecco che tutto questo lo ritroviamo perfettamente nella Cucina dello Chef Francesco Carrieri. Infatti la sua è una Cucina intelligente, bella, leggera ed estremamente gustosa. Francesco, oltre a usare materie prime di grande qualità e fare molte preparazioni in Casa (Pane, Pasta, Dolci, Gelati), ha un forte legame con la Tradizione; ciò non gli impedisce di proporre ai suoi ospiti portate con una sana ed equilibrata ricerca e una giusta innovazione.

Hotel Torre di Cala Piccola. Il Pastry Chef Simone Di Terlizzi con la Bavarese Vegana alle Fragole. Foto di Giorgio Dracopulos

In Cucina lo Chef Carrieri è coadiuvato da una Brigata giovane ed efficientissima composta dai Sous-Chef Daniele Soave e Simone Carrozza, dal Pastry Chef Simone Di Terlizzi, insieme ad Angelica Macci, Anson Stannyslove, Anna Franco e a Matteo Peri.

La Brigata di Sala è estremamente gentile, premurosa ed esperta, è composta dai bravi Maître Luca Tarisciotti, Stefano Schiano e Francesco Presenti, dai Barmen Demerji Dumitru e Luca Pucino, oltre a Stefano Poli, Fiorenza Costanzo, Benedetta Giangrande, Lucia Alocci, Dennis Giangrande, Alessandra Ponzo, Iris Fionda e Aurora Serrati.

Voglio sottolineare che il bravissimo Chef Executive Francesco Carrieri ha un’ottima gestione di tutto il personale della Ristorazione anche dal punto di vista umano.

Hotel Torre di Cala Piccola. Stefania Marconi e Giorgio Dracopulos. Foto di Giorgio Dracopulos

Non posso non citare in chiusura, anche per ringraziarla dell’accoglienza super affettuosa che da sempre mi riserva, la gentilissima e solare Stefania Marconi Direttrice dell’Hotel. Stefania è da ben 36 anni a Cala Piccola, dal Marzo del 1988.

Lei è sicuramente l’anima che esprime l’incredibile energia vitale di tutta la Struttura.

L’Hotel Torre Cala Piccola grazie a tutte le sue lussuose peculiarità è stato inserito nel prestigioso Circuito Internazionale Condé Nast Johansens Selected Property.

Posso solo aggiungere che al super accogliente Boutique Hotel “Torre Cala Piccola” all’Argentario (GR) potete trascorre delle “Vacanze” assolutamente imperdibili degustando anche l’ottima Cucina dello Chef Francesco Carrieri.

Giorgio Dracopulos

https://www.torredicalapiccola.com/