Matrimonio di Leonardo e Greta. Il Fascino della Torta Nuziale. Foto di Giorgio Dracopulos

Una chiesa antica e fascinosa, un’accogliente location e un ottimo catering per il matrimonio perfetto di Leonardo e Greta.

Oggi vi voglio parlare di un evento che da moltissimi Secoli è alla base della vita degli umani: il “Matrimonio”.

Per “Matrimonio”, oggi nell’Ordinamento Italiano, si intende quell’atto giuridico che indica l’unione fra due persone, a fini civili, religiosi o a entrambi e che di norma viene celebrato attraverso una cerimonia pubblica detta “nozze”, comportando diritti e obblighi fra gli sposi e nei confronti dell’eventuale prole.

Le maggiori Religioni Monoteistiche hanno valorizzato la “celebrazione matrimoniale” come un atto vincolante e una promessa pronunciata davanti a Dio e davanti alla Comunità dei Fedeli. Ogni parte di un matrimonio, dal fidanzamento alla luna di miele, ha una storia ricca di profonde radici culturali e sentite credenze religiose.

Molte delle “tradizioni popolari” riguardo la cerimonia e il ricevimento nuziale, atti che possono essere ricondotti ad antichissime usanze di moltissimi Popoli anche molto lontani tra loro. Tali atti spesso sono basati sul simbolismo, la superstizione, il folklore e la religione.

Il “Matrimonio Religioso” in Italia contempla l’unione tra due Coniugi davanti al ministro di Culto Cattolico, ovvero il Parroco, al quale la legge dello Stato riconosce effetti civili, secondo certe condizioni, grazie al “Concordato del 1929”. I “Patti Lateranensi” stipulati fra Stato Italiano e Santa Sede stabilirono la piena riapertura formale dei rapporti fra Regno d’Italia e Santa Sede interrotti nel 1870 con la presa di Roma che aveva determinato la fine dello Stato Pontificio.

In un caldo pomeriggio  di fine Agosto 2022 sono stato invitato, in qualità di Zio dello Sposo, al matrimonio di Leonardo e Greta.

La Cerimonia religiosa si è svolta a Fauglia nella Chiesa di San Lorenzo.

La cerimonia

Fauglia (Favulia in Latino) è un piccolo e accogliente Comune (circa 3600 Abitanti) ubicato nella magnifica Campagna Collinare Toscana in Provincia di Pisa. L’antico Centro Storico (il toponimo è citato già nel 1187) è caratteristico per la sua unica strada (oggi Corso Repubblica) che lo attraversa, lungo la quale si affacciano edifici, palazzi e piazzette.

Matrimonio di Leonardo e Greta. In Chiesa. Foto di Giorgio Dracopulos

Ribellatasi al dominio della Repubblica di Pisa nel 1315 per opera dei Conti di Montescudaio, tornò presto all’obbedienza, ma successivamente passò sotto il potere di Firenze. In seguito alla distruzione del Castello (detto di Faulla) e delle Mura che circondavano l’abitato, nel 1433 a opera dei Fiorentini, il Borgo andò pian piano strutturandosi come oggi lo si vede, lungo il crinale della collina su cui si distende. Gran parte degli edifici del Centro Storico di oggi furono costruiti a partire dal 1600 fino al 1800, il periodo di maggiore floridezza economica della zona. Le strutture di maggiore interesse del Paese sono certamente il “Palazzo Comunale” del 1875 e la “Chiesa di San Lorenzo”.

La “Chiesa di San Lorenzo” era già esistente nel 1251 e venne ampliata tra il XV e il XVI Secolo, nel 1759 fu realizzata anche la Torre Campanaria. La Chiesa purtroppo crollò a causa del terribile sisma del 1846, ma subito dopo fu riedificata. Il progetto di ricostruzione fu affidato all’Architetto Livornese Arturo Conti (1823 – 1900). Oggi la struttura della  Chiesa si presenta con una semplice facciata in stile neorinascimentale, caratterizzata da tre arcate cieche che includono le porte. L’interno è diviso in tre navate.

Sull’altare in testa alla navata destra si trova un rilievo in terracotta dipinta con la venerata immagine della “Madonna del Soccorso”. In testa alla navata sinistra, si trova l’altare del Crocifisso, realizzato in marmi policromi nel XVIII Secolo. Grande e molto bello l’Altare Centrale. La Cappella del Rosario, ospita la “Madonna del Rosario”, di Scuola Pisana del XVIII Secolo. Nella prima campata della navata sinistra si trova anche il dipinto, anch’esso settecentesco, di San Lorenzo, attribuito all’Artista Pisano Luigi Secchi (1853 – 1921).

Nella suggestiva Chiesa di San Lorenzo, addobbata a festa e  gremita di parenti e amici in trepidante attesa, dopo l’elegantissimo Sposo accompagnato dalla Madre è arrivata la Sposa, semplicemente bellissima, accompagnata dal Padre; un positivo mormorio ha suggellato l’evidente commozione degli Sposi.

Dopo il rito nuziale, celebrato dal Parroco di Fauglia accompagnato dal Coro Polifonico e gli adempimenti di Legge con l’apposizione delle firme e le foto, gli Sposi all’uscita sono stati sommersi da nuvole di riso benaugurale.

Il ricevimento a Villa Duck

Successivamente i novelli Sposi e più di cento invitati, si sono spostati con le auto, nel non lontano Paese di Crespina per raggiungere il luogo scelto per il ricevimento: “Villa Duck”.

Crespina è una Frazione che costituisce il Capoluogo del Comune Sparso (un Comune che non ha un centro ben definito) di “Crespina Lorenzana”, sempre nella Provincia di Pisa. Anche Crespina è molto antica ed è probabilmente di origine “Etrusca”, ne ritroviamo poi anche tracce nel 983 con una citazione di “Crispina”. Nel 1115 il Borgo passò sotto la dominazione Lucchese successivamente fu occupato dai Pisani nel 1165 per ritornare dieci anni dopo sotto la sovranità Lucchese. Nel XIII Secolo passò definitivamente sotto il dominio Pisano ma durante le varie scorrerie delle truppe Fiorentine, nel 1332 fu abbattuta la Rocca e nel 1405 il Castello, dopo lungo assedio fu conquistato e alcuni anni dopo smantellato.

Villa Duck a Crespina (PI). Una Vista. Foto di Giorgio Dracopulos

La bellissima e verdeggiante Campagna collinare circostante Crespina già alla fine del XVII Secolo divenne meta di villeggiatura delle Famiglie Nobili e facoltose Livornesi e Pisane che ospitavano in vacanza anche famosi Artisti del tempo. A seguito di ciò nei Secoli successivi vennero edificate in zona numerosi interessanti e anche lussuosi Edifici come Ville, Casini di Caccia, Fattorie e Casali.

Villa Duck, circondata da una campagna collinare curatissima e splendida con boschi, oliveti e campi di frumento, non è molto distante dall’abitato di Crespina ed era l’antica Casa Padronale di un Podere denominato “Le Prata” risalente alla prima meta del 1800. Una quindicina di anni fa, gli attuali Proprietari, Daniele e Ramona, hanno affrontato importantissimi lavori di ristrutturazione, pur mantenendo l’antica struttura e il fascino del passato, per trasformare la Villa in un’accoglientissima Location, magica e da favola, adatta per molte tipologie di Eventi grazie ai suoi 700 mq. coperti, ai 650 mq. di panoramiche terrazze, all’oliveta che la incornicia, alla grande piscina e ai 4 ettari di parco. Il Nome “Duck” della Villa deriva dal fatto che Ramona ha origini non Italiane e il suo cognome nella sua Lingua ha una stretta affinità con la parola Inglese “Duck”.

La Terrazza di Villa Duck a Crespina (PI). Tutto Pronto per la Cena. Foto di Giorgio Dracopulos

Con l’arrivo degli Ospiti e successivamente degli Sposi a “Villa Duck” sono iniziati i festeggiamenti e il Rinfresco.

Il catering

Su più postazioni a buffet è stato servito un ricco Aperitivo prima e poi in tarda serata gli Antipasti: tutti cibi selezionati e ben presentati accompagnati da bevande di ogni genere. Successivamente Ospiti e Sposi si sono accomodati per la Cena. La grande Terrazza della Villa conteneva comodamente i grandi 11 Tavoli tondi più quello di Leonardo e Greta, tutti perfettamente ed elegantemente apparecchiati.

Glam Ricevimenti. Tortelloni di Grano Saraceno. Foto di Giorgio Dracopulos

Le portate della Cena sono state accompagnata da Vini Bianchi, Rossi e Bollicine. Tra gli applausi e gli evviva sono stati serviti: – Tortelloni di Grano Saraceno ripieni di burrata con sopra della polvere essiccata di pomodori su una vellutata di pomodorini freschi – Maccheroncelli  al ragù di germano, profumati all’arancia – Controfiletto di manzo con julienne di carote e zucchine insieme a uno sformatino di patate.

Durante la Cena non sono mancati giochi e intrattenimento musicale (tutto l’Evento è stato supportato da un bravo Deejay).

Glam Ricevimenti. Controfiletto di Manzo. Foto di Giorgio Dracopulos

Successivamente in un angolo del Giardino appositamente attrezzato in un’atmosfera commovente c’è stato il taglio e la degustazione della “Torta Nuziale” accompagnata da una serie infinita di brindisi.

Il Catering che ha ben gestito tutto il Rinfresco, la Cena e il dopo Cena è stato il “Glam Ricevimenti”.

Glam Ricevimenti” è un’Azienda che ha Sede nel piccolo e fascinoso Borgo Medievale di Montaione (Città Metropolitana di Firenze), al centro della Toscana. L’impresa è a conduzione Familiare: il Padre lo Chef Giuseppe Faustino, la Madre la Signora Lucia e i Figli Annalisa e Marco. Il nome “Glam” nasce proprio dalle iniziali dei membri della Famiglia. I Faustino da oltre 30 anni operano nel settore della Ristorazione, da 20 anni si dedicano soprattutto al Servizio di Catering e da più di 10 anni hanno fondato la “Glam Ricevimenti”.

La “Glam Ricevimenti” grazie alla gestione Familiare, a un numeroso Staff, giovane e molto professionale oltre alla grande esperienza acquisita nel tempo, può garantire un servizio personalizzato di grande qualità, con gusto ed eleganza per qualsiasi occasione.

Glam Ricevimenti. Foto di Giorgio Dracopulos

I Festeggiamenti con danze, acclamazioni e brindisi per il Matrimonio di Leonardo e Greta sono durati fino a tardissima notte.

Tutto il Matrimonio è stato accuratamente Filmato e Fotografato dallo Studio “FotoStradaFacendo”.

Alla fine, dopo aver baciato gli Sposi e salutato praticamente tutti i presenti, sono passato a congratularmi con Annalisa Faustino che personalmente ha diretto con grande passione e professionalità tutto l’Evento. Mi sono congratulato anche con il giovane e bravo Chef, del Catering, Pietro Todaro che è riuscito a realizzare per questa speciale giornata una eccellente “Cucina” all’insegna del gusto più sincero della Tradizione Toscana.

Per realizzare il Matrimonio da sogno di due Sposi bellissimi come Leonardo e Greta è servita una Chiesa antica e fascinosa, un’accogliente Location e un ottimo Catering.

Giorgio Dracopulos

https://www.villaduck.it/

https://www.facebook.com/glamricevimentimontaione