Triplo riconoscimento per la storica famiglia del Brunello, Cinelli Colombini. Stefano e Donatella sono stati nominati Accademici Ordinari dell’Accademia Nazionale della Vite e  del Vino, mentre la madre, Donna Francesca è Accademico Emerito.

Da più di sei secoli la famiglia possiede terre e vigne a Montalcino. Stefano è a capo della Fattoria dei Barbi, mentre Donatella produce Brunello nella fattoria Casato Prime Donne, che, come indica il nome, vede protagonista soprattutto il gentil sesso, dalla vigna alla cantina.

Sia Stefano che Donatella sono fortemente impegnati nella promozione del proprio territorio, così come Donna Francesca, presidente del Premio Casato Prime Donne, palcoscenico che accende ogni anno i riflettori su un universo femminile di grande spessore.

L’Accademia Italiana della Vite e del Vino, massima istituzione nazionale in campo vitivinicolo è stata costituita nel 1949 per promuovere il settore vitivinicolo italiano e ha tra i suoi compiti statutari quello di promuovere gli studi, le ricerche e i dibattiti sui principali problemi della viticoltura e dell’enologia nonché quello di organizzare convegni (‘Tornate’) per discutere dei più importanti problemi di ordine tecnico, economico e giuridico che interessano la vitivinicoltura.

L’appartenenza all’Accademia è considerata come il raggiungimento di un traguardo professionale di prestigio e di onore: attualmente comprende circa 500 membri.

Congratulazioni vivissime dallo staff del Corrieredelvino. (p.v.)

Stefano Cinelli Colombini