L’occasione è stata Passione Toscana, un territorio e la sua essenza, conferenza-stampa di presentazione della nuova veste dei vini di Ambrogio e Giovanni Folonari.
PASSIONE TOSCANA
“Tradizioni, innovazioni, creatività, ricerca e rispetto della diversità sono i valori fondanti della storia familiare”. Così la presentazione da parte del Presidente Onorario Ambrogio Folonari della “giovane” azienda Ambrogio e Giovanni Folonari.
Giovane ma antica nello stesso tempo perché i Folonari “sono gli interpreti di una storia che attraversa due secoli, l’Ottocento e il Novecento”. Fu Lorenzo che nel 1729 trasferì la famiglia dalla Valtellina in Val Camonica. Poi il trasferimento a Brescia e infine l’approdo in Toscana, a Pontassieve dopo l’acquisizione dell’altrettanto storica azienda Ruffino.
Correva l’anno 1911, l’inizio della passione per il Chianti.
Dobbiamo arrivare al 1967 e 1971 dopo l’acquisto delle Tenute Cabreo e Nozzole per stabilire la presenza dei Folonari nell’area maggiormente vocata per il sangiovese: il Chianti classico.
Nel 2000, dopo diverse “avventure” anche internazionali, il ritorno alle radici della passione toscana. Nasce l’azienda vitivinicola Ambrogio e Giovanni Folonari, padre e figlio, composta da cinque tenute rappresentative dell’eccellenza toscana. Accanto all’amato sangiovese i vitigni internazionali che hanno portato e portano i livelli di produzione su eleganza, qualità, con forti legami con i territori.
Questa la Storia, lungo generazioni. Questo l’inizio di una nuova realtà basata su quattro valori fondanti: Innovazione, Creatività, Ricerca, Rispetto della diversità.
“I quattro valori fondanti che sono alla base del lavoro intrapreso”. A parlare è Giovanni Folonari, Presidente dal 2017 e fautore della necessità di una sostanziale innovazione.
Oggi si avvale di un Managing Director – Amministratore Delegato del calibro del Dott. Bruno Alvisini e di un consulente enologo tra i più famosi d’Italia, il Dott. Roberto Potentini che ricorre alla presenza “sul campo” di un agronomo, Dott. Paolo Rossi Ferrini e un enologo fisso Dott. Raffaele Orlandini, lo chef de cave.
Insieme a loro la “nuova Folonari” ha iniziato a percorrere nuove strade per continuare a parlare di vino nel mondo, quello di alta qualità.
INNOVAZIONE
Le cinque tenute, Nozzole (Chianti Classico), Cabreo (Supertuscan), Campo al Mare (Bolgheri), La Fuga (Montalcino, Porrona (Montecucco) completamente separate tra loro, con vinificazioni e cantine proprie (il concetto del chilometro zero), con proprie finalità anche commerciali.
CREATIVITÀ
Nuovo restyling delle etichette, più vicine ai gusti dei consumatori, maggiormente dirette nel colpire l’attenzione, nel ricordare il glorioso passato e il promettente futuro. Opera della baronessa Caterina de Renzis Sonnino, donna di vino e d’arte.
RICERCA
I nuovi progetti, la filosofia dei nuovi Cabreo. Sempre al vertice aziendale, il Cabreo si presenta con l’elemento distintivo dell’eleganza unito al frutto. La Pietra, lo chardonnay borgognotto, icona di quel vitigno che in Toscana ha trovato un suo particolare terroir.
Il Pinot Noir (Black ), dal territorio di Panzano, a sfidare eccellenze di altri territori. Ed infine i B:S:T:, i baby supertuscan, la novità in assoluto. Si differenziano dai “cugini” senior per il diverso affinamento, solo inox. Nati per essere consumati nel breve, caratterizzati da note fruttate e morbidi al gusto.
RISPETTO della DIVERSITÀ
Cinque Tenute, cinque terroir diversi, cinque strategie diverse. Rispettare le diversità impegno per il futuro. Capire la morfologia dei terreni, i singoli vitigni allevati, le filosofie diverse di vinificazione. Idee chiare e lavoro rigoroso. Conduzione parcellare per esaltarne le potenzialità. Insomma la qualità prima di tutto
“Il vino non nasce per caso”. Parola di Roberto Potentini. L’enologo credente nel Vino Logico e nella bellezza del Vino. “Bellezza dall’antico sancrito, ovvero l’insieme di vino e Venere, l’nevitabile bellezza”
Senza dimenticare, a proposito di bellezza, il nuovo progetto portato avanti da Francesca Folonari, sorella di Giovanni: l’ospitalità.
Quattro strutture adibite a dimore di lusso, situate all’interno di tre delle cinque Tenute: il Borgo del Cabreo, la Villa di Nozzole, Casavecchia sempre a Nozzole e la dimora presso La Fuga a Montalcino.
Non serve essere particolarmente dotati per ritrovare nei lineamenti dei visi del Dott. Ambrogio e di suo figlio Dott. Giovanni, la Passione Toscana. Saranno i vini a parlare per noi. E così è stato. Chapeau!
Urano Cupisti
Ambrogio e Giovanni Folonari
Villa Nozzole, 12
Greve in Chianti
Tel: 055 859811
