Oporto, così mi piace chiamarla facendo riferimento ad una poesia del Carducci. Città ricca di un’affascinante malinconia (mai definizione così appropriata).
Strette stradine acciottolate passano in mezzo ai caffè e alle case dei vecchi mercanti.
“O Porto não é um lugar, é um sentimento”, che tradotto significa “Oporto non è un posto, è un sentimento” (Agustina Bessa-Luís).
Ma cosa ci facevo ad Oporto il 22 marzo 2023? Miglior compleanno non avrei mai pensato di organizzare immerso nelle buie segrete della Casa Adriano Ramos Pinto, di là del fiume, a Vila Nova de Gaia.
Atteso dal personale della cantina per una receção privada com prova comentada.
“La memoria del nostro passato. Rivissuto ogni giorno. Una casa nata da una visione”. Così è iniziata la conversazione e la visita.
“Famoso per la vena creativa del suo fondatore, Ramos Pinto ha creato un legame tra il vino di alta qualità e il suo metodo di marketing originale e assolutamente all’avanguardia. Innovazione e pionierismo sono aggettivi che descrivono il tempo che passa attraverso la Casa di Ramos Pinto. Come qualità ancora attuale”.
Quando parli di Casa Ramos Pinto non puoi fare a meno di conoscere la storia mista a leggenda del suo “fondatore Adriano”.
Ma, per un amante del vino, sono le tenute di Casa Ramos Pinto, luoghi unici, situati nella rigogliosa regione dell’Alto Douro, o Douro Vinhateiro, la zona settentrionale, la culla del più famoso vino del Portogallo, il fattore eccellenza sorprendente.
Le quattro Quinta della Casa di Ramos Pinto continuano ancora oggi a creare la magnifica storia del vino Porto.
La storia di Quinta do Bom Retiro situata nella sottoregione Cima Corgo del Douro, vicino a Pinhão, bagnata dalle acque del fiume Torto, coltiva uve che producono vini eleganti e complessi con un grande potenziale di invecchiamento.
Vinha da Urtiga. Nel cuore del Douro, una quinta con vigne che hanno più di cento anni. Urtiga è un vigneto adiacente a Quinta do Bom Retiro, adagiato su terrazzamenti pre-fillossera.
Quinta dos Bons Ares. L’altitudine del Douro visibile qui. Sottoregione del Douro Superiore. Posta a 600 metri con vigne che si dispiegano lungo i dolci pendii. I vini ottenuti dalle uve coltivate a Quinta dos Bons Ares sono freschi, aromatici e con un’acidità naturale equilibrata.
Quinta de Ervamoira. Patrimonio del Douro, Patrimonio del Mondo. Sottoregione del Douro Superiore. Ha una superficie totale di 223 ettari che vanno dai 110 ai 340 metri di altitudine. I vigneti della Quinta sono piantati esclusivamente in verticale (senza bisogno di terrazzamenti), con vitigni autoctoni introdotti da Ramos Pinto negli anni ’80: bianchi (es: Rabigato, Viosinho, Folgazão) e rossi (es: Touriga Nacional, Touriga Franca , Tinta Barroca, Tinta da Barca). Le uve di Quinta de Ervamoira producono vini corposi e altamente concentrati.
L’assaggio
Tutto questo raccontato mentre, da parte mia, osservavo le botti contenenti il Porto in affinamento. Il vessillo della tradizione, il segno distintivo. Un credo da assaporare come godimento terreno.
Ed è quanto abbiamo fatto. Dopo la lunga visita alla centenaria cantina, con un percorso esclusivo dedicatomi, ci ha accolto un tavolo in disparte, preparato per l’eccezionale degustazione guidata.
- White Reserva 19,5%. Aromi tropicali con note di aceto balsamico e spezie, con un finale lungo e persistente. VARIETÀ DI UVA. Codega, Malvasia Fina, Rabigato, Viozinho. Ottimo, voto 89/100;
- Vintage 2017, 19,5%. Strutturato, fresco, vivido. Prodotto con le migliori uve delle Quintas: Bom Retiro, Urtiga ed Ervamoira. Prodotto solo in anni di eccezionale qualità. VARIETÀ DI UVA. Touriga Franca, Touriga Nacional, Sousão e altri. Eccellente, voto 90/100;
- Quinta de Ervamoira 2005, 20%. Fruttato, elegante, strutturato. Il Single Quinta Vintage segue il concetto originale del tradizionale Ramos Pinto Vintage. La differenza tra questo Vintage e gli altri sta nel fatto che proviene da una sola Quinta: Quinta de Ervamoira. VARIETÀ DI UVA. Touriga Franca, Touriga Nacional, Sousão. Eccellente, voto 91/100;
-
Ramos Pinto. Affinamento Porto Tawny di 10 anni – Quinta de Ervamoira, 20%. Morbido, fresco, fruttato. Aromi di albicocca, susina rossa, fico e mela cotogna. VARIETÀ DI UVA. Touriga Nacional, Touriga Franca, Tinta Roriz, Tinta Barroca. Eccellente, voto 91/100;
- Tawny Porto di 20 anni – Quinta do Bom Retiro. 20,5%. Elegante, ricco, Aromi di albicocca, mandorla, noci e cacao con sentori di caramello tostato e spezie come la cannella. VARIETÀ DI UVA. Touriga Nacional, Touriga Franca, Tinta Roriz, Tinta Barroca, Tinto Cão. Eccellente, voto 92/100;
- Tawny Porto di 30 anni. 20,5%. Elegante, maturo, satinato. Aromi di maturità e invecchiamento. Sensazione di frutta secca con noci, mandorle e caramello tostato. Già qualche accenno di iodio. VARIETÀ DI UVA. Una miscela di antichi vitigni tradizionali portoghesi. Eccellente, voto 93/100.
Che la Casa Ramos Pinto rappresenti una realtà storica del panorama vitivinicolo della Valle del Douro non l’ha scoperta il sottoscritto. Però che sia stato un testimone dell’alta qualità che ancora oggi, si produce da quelle parti, SÌ! Chapeau!!!
Urano Cupisti
Visita effettuata il 22 marzo 2023
Ramos Pinto
Vila Nova de Gaia
Tel: 00351 926892561
