Abbiamo intervistato Lisa Tommasini, una delle fondatrici, insieme al padre Luca e a Riccardo Gabriele, del progetto WinesCom

WinesCom si propone come società di consulenza e si occupa della gestione del mercato delle Aziende vinicole che aspirano ad esportare il propri prodotti all’estero o di quelle che spesso ci rinunciano per mancanza di esperienza, di informazioni adeguate o semplicemente per timore di non essere all’altezza della richiesta.

«… Ci sono milioni di aziende in tutto il mondo che producono ottimo vino, quindi la competizione è elevatissima, soprattutto fuori dall’Italia; per differenziarsi bisogna curare il lato umano, i rapporti tra le persone e “vendersi” prima di vendere».

Con queste parole, Lisa Tommasini, proprietaria insieme al padre Luca Tommasini dell’azienda San Gervasio di Palaia, in provincia di Pisa, crediamo abbia centrato il problema principale di molte cantine che è quello di vendere quello che con tanta passione e fatica è stato prodotto.

Ma come è possibile emergere da questo oceano di offerte commerciali? Abbiamo rivolto questa domanda a Lisa che, nonostante la giovane età, sembra avere le idee molto chiare su questo argomento.

«Se c’è una cosa che ho imparato in questi 5 anni dal mondo del vino è che la differenza non la fa il prodotto, ma le persone dietro di esso…».

Esatto, le persone! La concezione che dietro a un vino ci debba essere un ideale è il punto di partenza per la star up creata da Lisa e Luca insieme con Riccardo Gabriele, esperto di Pubbliche Relazioni.

L’obiettivo della neo società, nella sua fase iniziale, sarà quello di puntare ai grandi mercati come quello statunitense e asiatico grazie, soprattutto, ai rapporti già consolidati dai tre soci con importatori e buyers di queste realtà.

Ci spiega meglio Lisa: «Il progetto era già in cantiere da diversi anni ma solo da qualche mese abbiamo cominciato a lavorarci seriamente e a dedicarci tempo ed energie. L’idea nasce sostanzialmente dall’esigenza di molte cantine italiane di esportare i propri prodotti all’estero; a queste aziende però spesso mancano i mezzi o la “forza” necessaria. La nostra proposta si articola in  due diverse fasi, mettendo a disposizione la nostra esperienza ed il nostro know-how. Nella prima ci proponiamo come intermediari tra le cantine ed i potenziali clienti esteri, mentre la seconda fase del progetto prevede, per chi lo richiederà, la gestione completa dell’export. In questo caso si tratterà di analizzare e sviluppare interamente la rete commerciale.»

WinesCom, dunque, mira a realizzare un percorso commerciale step-by-step  personalizzato con le aziende vinicole che si serviranno dell’esperienza dei tre fondatori per entrare o per consolidare il proprio retail sailes.

«In questi giorni abbiamo messo online il nostro “piccolo” sito web, che contiene le informazioni essenziali per entrare in contatto con me o con i miei colleghi. È stata una decisione presa all’unanimità perché tutti noi preferiamo il buon vecchio contatto diretto, magari in occasione di un evento o di una fiera piuttosto che un’email anonima.»

Chiudiamo questa intervista ringraziando Lisa per la sua gentilezza, augurandole il meglio per questa nuova avventura e per la sua attività di produttrice vinicola.

Michele Tomei

 

Contatti:

http://winescom.it

lisa@winescom.it