Pantelleria

La Sicilia produce oltre il 10% del vino italiano ed è la quarta regione per produzione, dopo Veneto, Puglia ed Emilia Romagna. I vini DOP e IGP hanno raggiunto l’80% della produzione regionale.

Sono alcuni dei dati del Forum sulle economie di UniCredit relativo alle performance delle aziende vinicole siciliane e diffusi in vista di Sicilia en Primeur, l’annuale anteprima dei vini siciliani organizzata da Assovini Sicilia e in programma a Palermo dal 3 al 7 maggio 2018.

I vini DOP e IGP hanno raggiunto l’80% della produzione regionale. La Sicilia è la prima regione italiana per superficie a vite biologica con 38.935 ettari (37,6% della superficie nazionale), seguita da Puglia e Toscana, con una crescita del 21% su base annua.

“Il Report di Unicredit testimonia come il vino italiano di qualità sia sempre più apprezzato all’estero: ciò significa che è stata giusta la scelta delle aziende Doc Sicilia di puntare su un profilo alto della propria produzione” – dice Antonio Rallo, presidente del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia. “Questo obiettivo è stato raggiunto anche grazie all’attenzione dedicata dalle imprese vitivinicole all’innovazione tecnologica e impiantistica”.

Lo studio UniCredit ha esaminato alcuni indici di bilancio di un campione costituito da 72 società di capitali che operano nel settore e che hanno depositato i bilanci negli ultimi 5 anni. Viene fuori per la Sicilia una crescita inferiore alle regioni concorrenti ma una buona redditività, un leverage nella media pur in presenza di tempi di incasso più lunghi e una buona affidabilità creditizia per oltre la metà del campione regionale.

Lo studio fornisce anche alcuni dati nazionali sul settore del vino: l’Italia è il primo produttore mondiale con 46 milioni di ettolitri, il secondo esportatore mondiale con 21 milioni di ettolitri e il terzo consumatore mondiale con 23 milioni di ettolitri. La filiera vitivinicola realizza in Italia 11 miliardi di fatturato, di cui il 60% con vini DOP e IGP e il 20% con spumanti. Stati Uniti, Germania e Regno Unito sono i principali mercati di sbocco del vino italiano.

Sicilia en Primeur per la sua quindicesima edizione avrà come sfondo la città di Palermo e sarà ospite del Museo Regionale d’Arte Contemporanea.

All’insegna di cultura, ricerca e internazionalità, l’appuntamento di Assovini – che si terrà dal 3 al 7 maggio – dedicato all’anteprima dei vini siciliani, sarà l’occasione in più per celebrare il capoluogo siciliano, Capitale della Cultura Italiana 2018.