Il prossimo 26 maggio torna il World Aperitivo Day, la giornata internazionale dell’aperitivo, lanciata per la prima volta nel 2022 con la nascita del Manifesto dell’Aperitivo di cui Flamigni è stato uno dei firmatari assieme a istituzioni, ambassador, Brand e altre aziende, che hanno deciso di promuovere e proteggere uno dei rituali più amati dell’italianità, in questo disciplinare.
Flamigni sarà presente al World Aperitivo Day con tutta la linea Aperitivo Italiano. «Il nome della collezione, nasce dalla volontà di farsi ambasciatori dell’italianità, dei nostri sapori e delle nostre usanze» spiega Massimo Buli, titolare dell’Azienda.
Un’occasione perfetta per evidenziare il trend del 2023, quello del food pairing. Codificato all’articolo 1 del Manifesto: «L’Aperitivo è un rito originale della tradizione italiana che accosta ad una bevanda una preparazione alimentare o gastronomica ad essa abbinata».
Con Flamigni questo abbinamento acquisisce ancora più gusto.
Sono piccoli, sono trendy, sono il meglio della materia prima originale, i 12 pasticcini salati che compongono la linea Aperitivo Italiano. Sono ispirati alla tradizione, ai profumi e alle ricette tipiche delle varie regioni italiane, un viaggio dal nord al sud della penisola.
Ogni pasticcino infatti racchiude in sé una storia e una forte identità regionale ben riconoscibile. Sono scrigni di bontà, friabili e gustosi, prodotti esclusivamente con ingredienti ricercati e di primissima qualità: come le farine di grani antichi nazionali, i formaggi DOP, le frutte secche IGP e le profumatissime spezie di prima scelta, che caratterizzano molte delle ricette iconiche della tradizione italiana selezionate dai pasticceri Flamigni.
Era il 1930 quando Flamigni aprì la sua prima pasticceria che divenne da lì a pochi anni sinonimo di alta qualità nel mercato specializzato. È il 2020 quando alla farina e allo zucchero si aggiunge anche il sale nelle produzioni Flamigni.
I pasticcini salati
- il Cacio e Pepe, pasticcino salato con Pecorino Romano e pepe;
- il Piemontese, pasticcino salato con peperoni e nocciola piemontese IGP;
- il Toscano, un cantuccio di mandorle e rosmarino;
- il Vesuviano, pasticcino piccante con pomodoro e origano;
- il Meneghino, pasticcino salato con farina di riso e zafferano;
- il Siciliano, pasticcino salato con pistacchi e capperi;
- l’Emiliano, pasticcino salato con Parmigiano Reggiano e spinaci;
- Il Fiore di Riviera, pasticcino salato a forma di fiore con Olive Taggiasche e basilico.
I pasticcini salati ripieni
La particolarità di questi bon bon è la caratteristica fragranza all’esterno, ma con un cuore morbido, dato dal delizioso ripieno. Per la sua realizzazione non vengono impiegati insaporitori, ma solo il meglio della materia prima originale.
I protagonisti del ripieno sono il gorgonzola, il Radicchio Rosso di Treviso IGP e, ciliegine sulla torta: il caviale italiano e le Acciughe del Cantabrico, in collaborazione con Calvisius, per offrire la top qualità nella materia prima. Tutti prodotti rigorosamente DOP.
«Un “morso” Flamigni – conclude Camillo Serena, Direttore Commerciale – è una sensazione che va più in là di squisiti sapori ed odori, implica addentrarsi nell’essenza di ogni ingrediente, nella meticolosa filosofia di lavoro, in un’esperienza multisensoriale».
Alice Romiti