Cà du Ferrà. Tutto si può dire ma collegamenti con antichi mestieri, come il maniscalco, non si trovano nel visitare questa piccola azienda rappresentativa della viticoltura costiera della Liguria di levante.

Eppure un filo logico unisce antichi mestieri scomparsi con nuovi mestieri sempre più emergenti. “Recuperare qualcosa di antico e renderlo squisitamente moderno. Questa è la storia di Cà du Ferrà”. La risposta.

Cà du Ferrà. Insieme a Davide

Ad accompagnarmi in questo viaggio Liliana Pecis, sommelier, PR aziendale, addetta al ricevimento. Antonio Zoppi, fondatore, sul trattore a preparare i terreni; il figlio Davide impegnato in vigna.

È Liliana che racconta, mentre andiamo a calpestare le vigne ed a capirle.

Qui a Bonassola, in località San Giorgio, due mondi si sono incontrati più di trent’anni fa. Nord e Sud e un matrimonio d’amore è diventato anche amore per la terra.

Antonio Zoppi originario di Bonassola e Aida Forgione, campana e viticoltrice da generazioni. Negli anni acquisirono casolari e vigneti e nel 2000 ebbe inizio l’avventura di Cà du Ferrà”.

Sicuramente ha influito il cambio generazionale con l’ingresso in azienda del figlio Davide insieme all’amico di una vita, Giuseppe, conosciuto a Milano, altrettanto convinto del nuovo progetto di valorizzare il luogo e recuperare antichi vitigni.

Cà du Ferrà. La cantina

Liliana continua…: ”Valorizzare il luogo a partire dal rispetto per la terra e per chi la abita con uno sguardo al passato e uno al futuro. Questa la filosofia di Davide e Giuseppe. Ma anche quel ritorno a come era il territorio all’origine con il recupero di vecchi vitigni, persi nel tempo”.

Già: il Ruzzese, il Rossese Bianco, il Picabon e l’Albarola Kihl-gren.

“Soleva intingere i fichi mondati e inzuccherati nell’amabile Ruzzese”. Così si narra di un certo coppiere papale, tal Sante Lancerio, inesauribile ricercatore di delizie da offrire durante i banchetti papali dell’allora Papa Paolo III Farnese.

I vigneti

Esposti a Sud, fronte mare, dislivello da 50 mt a 400 mt, baciati dal sole e dalle brezze salmastrose del Mar Ligure. Terreni parcellizzati dove alle difficoltà dovute alle pendenze si aggiunge la frammentazione.

Cà du Ferrà. Vigneti

Vigneti polivalenti con la presenza dei “bianchi” Vermentino, Albarola, Bosco e i “rossi” Sangiovese, Merlot, Ciliegiolo, Syrah, Granaccia (la garnacha spagnola o il grenache francese?) e il Vermentino Nero.

Cà du Ferrà non rappresenta solo il fulcro intorno al quale ruota la produzione vinicola ma, con la sua “casetta verde”, lungo la strada che porta alla frazione San Giorgio, ha creato un luogo da vivere, dove ogni occasione è buona per brindare”.

Gli assaggi

E dopo aver scarpinato in lungo e largo era proprio giunto il momento di sedersi alla casetta verde, immersi in un uliveto circondato da piante aromatiche e da frutto, per procedere agli assaggi dei vini aziendali.

– Magia di Rosa, Liguria di Levante Rosato IGP, Sangiovese 45%, Vermentino Nero 35%, Syrah 20%, 2023. Ottenuto con pressione soffice. Ottimo, 88/100;

– Bonazolae, Colline di Levanto Bianco DOP, Vermentino 65%, Bosco 5%, Albarola 30%. 2023. Ottimo, 88/100;

– Luccicante, Colline di Levanto Vermentino DOP, Vermentino 100%.2023. Eccellente, 90/100;

– ‘Ngilù, Colline di Levanto Rosso DOP, Sangiovese 40%, Ciliegiolo 20% e 10% tra Vermentino Nero, Merlot, Syrah, Garnaccia. 2022. Ottimo, 87/100.

Cà du Ferrà. Il panorama

A seguire le due gemme, uniche, di Cà du Ferrà: Intraprendente e Diciassettemaggio. Due passiti con dedica.

– Intraprendente, dedicato a Davide. 70% Bosco, 25% Vermentino, 5%  Albarola. Eccellente 93/100;

– Diciassettemaggio (17 maggio), dedicato a Giuseppe. Ruzzese 100%. Eccellente, 94/100.

Chiudo con quanto ricordato: “I prodotti rappresentano una narrazione unica, che si sviluppa all’interno dello spazio, proponendo visioni ed esplorando questioni diverse tra loro, a partire dai monocromi. I colori intensi come materia, come idee, come viaggi, come sogni”. Chapeau!!!

Urano Cupisti

Assaggi effettuati il 4 aprile 2024

Enologo: Graziana Grassini

Cà du Ferrà
Via Nuova per San Giorgio, 27 bis – Bonassola (Sp)
Cell: 348 1033648

info@caduferra.it

www.cadufferra.it