L’occasione è stata Terre di Toscana 2020. Due vini, impronte della famiglia Moretti Cruseri in quel di Bolgheri.
5,5 ettari nell’aerale esclusivo, regno dei Cabernet e dei Merlot, i bordolesi toscani.
Terreni ciottolosi ed argillosi (graditi dal Merlot), con poca sabbia, simili a quelli della rive droite della Dordogne.
«È a Bolgheri che Antonio Moretti Cuseri imprime la sua nuova Orma. Non è un gioco di parole, ma il battesimo della tenuta acquisita a Bolgheri, in provincia di Livorno, scegliendo un territorio di produzione vinicola d’eccellenza». Così Stefano Maggini, senior export manager della Tenuta Sette Ponti, proprietaria dell’azienda bolgherese Orma.
Leggo nelle note della Tenuta Sette Ponti: «Una storia lunga secoli quella della Tenuta Sette Ponti tra memorie etrusche e romane. Prende il nome dal numero di ponti sull’Arno, sette appunto, tra i due capoluoghi toscani Arezzo e Firenze. Il più famoso di questi, quello di Buriano, limitrofo alla tenuta costruito tra il 1240 e il 1277, s’intravede sullo sfondo di due grandi opere di Leonardo da Vinci: la Gioconda e la Madonna dei Fusi».
Ma torniamo a Bolgheri, torniamo ai due vini Orma.
Sempre Stefano Maggini a raccontare: «Orma è il nome della prima etichetta prodotta nell’omonima tenuta e nasce da Merlot (50%), Cabernet Sauvignon (30%) e Cabernet Franc (20 %): già con la prima annata prodotta (2005) ha riscosso successi nazionali e internazionali. Passi di Orma, un Bolgheri DOC, la cui prima annata è stato frutto della grande vendemmia 2015».
– Orma 2017. Igt Toscana Merlot (50%), Cabernet Sauvignon (30%) e Cabernet Franc (20 %). Affinamento in barriques di rovere francesi. Carattere austero e vigoroso dell’assemblaggio che qui a Bolgheri viene interpretato con mano sicura. Profumi espressivi che conservono eleganza nei terziari. Al palato la ricchezza data dai tannini e dall’insieme delle acidità con le sapidità mediterranee. Vino profondo. Eccellente, voto 91/100
– Passi di Orma 2017. Doc Bolgheri. Merlot 40%, Cabernet Sauvignon 35%, Cabernet Franc 25%. Un taglio bordolese da rive droite. Fermentazione x 18 mesi in inox, maturazione di 6 mesi in barriques, affinamento in bottiglia x 6 mesi prima di uscire sul mercato. È emerso l’energica vena dovuta all’assemblaggio. Un tuffo negli aromi tipici dei vitigni. Al palato tannini ancora non domi su di un cesello finale salino. In fase scalpitante ma di sicura prospettiva. Eccellente voto 92/100
Ad Orma emerge uno stile classico aderente agli allevamenti viticoli sottolineando la sensibilità nel condurre le varie fasi di lavorazione anche in cantina. Terroir e vino: simbiosi di Bolgheri. Chapeau!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il primo di Marzo 2020
Orma
Via Bolgherese
Bolgheri-Castagneto Carducci (Li)
Tel: 0575 477857
