A dire il vero la definizione “il più alto del Chianti” è riferita a tutto il comprensorio della Rufina che ha dei “picchi” coltivati a vite intorno ai 700 mt. Non solo.
La definizione deve essere intesa anche per la posizione latitudinale: terre del Chianti più a Nord delle altre.
L’Azienda Colognole si trova sulle colline della Rufina, avamposto a Nord-Est dell’Appennino Settentrionale. Là dove i terreni (e i vigneti) salgono più rapidamente verso le cime dell’Appennino, “creando terrazzamenti, dirupi, valli più strette e profonde, che conferiscono a questo angolo di toscana un carattere più selvaggio. Le ampie distese di vigneti e oliveti intervallate a fitti boschi, i piccoli borghi, le pievi e le case coloniche in pietra sono la conferma di come la mano dell’uomo ha saputo rendere ancora più belle e produttive anche queste terre più austere”.
Di proprietà della famiglia Conti Spalletti Trivelli, l’Azienda Colognole è composta anche da 3 ville e 2 case coloniche, completamente ristrutturate con particolare cura nel rispetto dello stile ed eleganza dell’architettura tipica toscana per garantire il più indimenticabile e confortevole soggiorno agli ospiti nelle dolci colline del Chianti Rufina.
Questo per capire il tipo di investimento fatto da quelle parti aggiungendo l’attività agrituristica a quella di sempre: la viticoltura e l’oleocoltura.
Un pacchetto che va sotto il nome di Country Wine Estate Colognole. Quando l’amore per il territorio e per la natura muove ogni cosa.
Cinque generazioni a studiare, valorizzare la produzione di vino e olio ed unire il progetto di una ospitalità tendente alla scoperta del territorio, della sua storia, cultura e tradizioni contadine.
Il Chianti Rufina Docg è la più piccola delle Denominazioni del Chianti, ma anche la più antica in quanto il suo territorio fu delimitato nel 1716 con il Bando de’ Vini del Granduca Cosimo III de’ Medici.
Questa cultura secolare del territorio, assieme alla passione e conoscenza con cui la famiglia dei Conti Spalletti si è dedicata al vino da oltre 120 anni, rappresentano la dimostrazione della notevole vocazione della Rufina alla produzione di grandi vini, eleganti e longevi.
In questi ultimi trent’anni l’Azienda Colognole ha avuto una crescita incredibile. Basti pensare ai numeri di oggi: 27 ettari vitati con una produzione di circa 120.000 bottiglie annue delle quali oltre il 70% destinate ai mercati esteri.
Gli assaggi
Ho avuto la possibilità di assaggiare tre dei vini in produzione, le etichette più rappresentative, a Primanteprima, la giornata di apertura della “Settimana delle Anteprime Toscane”.
L’Anteprima collettiva regionale dei Consorzi andata in scena a Firenze, Fortezza da Basso, Cavaniglia Pavilion, lo scorso 15 febbraio.
– Chianti Rufina 2018. Sangiovese e una piccola parte di Colorino. Manto Rubino. Al naso sciorina gli aromi tipici del Sangiovese: viola, rosa rossa, ciliegia, spezie. Al palato equilibrato con tannini fitti e sferzata minerale. Ottimo, 88/100
– Chianti Rufina Collezione 2017. Sangiovese 100%. Una selezione da un unico vigneto. Rubino, profilo olfattivo intenso e complesso. Floreali, fruttati che si susseguono fino ad arrivare agli speziati. Sorso ricco, gradevole e ben strutturato così come il Chianti Rufina sa dare. Ottimo equilibrio tra le parti. Eccellente, voto 90/100
– Chianti Rufina Riserva del Don 2017. Sangiovese 100%. Al naso sfilano i sentori floreali e fruttati in sequenza per finire in una speziatura complessa e dolce. Il palato si ritrova arricchito da tannini ben espressi e fresca mineralità aromatica. Lungo. Eccellente, 92/100
Tre assaggi a dimostrare quanto l’amore per il territorio e per la natura muova ogni cosa. Chapeau!
Urano Cupisti
Assaggi effettuati il 15 febbraio 2020
Azienda Agricola Colognole
via del Palagio, 15
Colognole Rufina (FI)
Tel: 055 8319677
