Siamo di fronte ad un nuovo modo di cercare risorse per progetti di qualità. Il crowfunding, infatti, è in sintesi proprio questo: aiutare idee a crescere. Si lancia una campagna virale tramite internet, si cercano sponsor e si parte con la realizzazione. Un’azienda vinicola cosa ci combina in tutto questo? E’ necessario fare un passo indietro nel tempo. Lo scorso anno, infatti, Piergiorgio Castellani si mette in contatto con Jason Baffa, regista americano, che ha in progetto di realizzare un docu-film sul vivere italiano, in maniera particolare.

Attraverso il viaggio di un noto surfista statunitense, Chris Del Moro, noto free-surfer e modello, che viene in Italia a ritrovare le sue origini e si innamora dell’Italian life style, il regista racconta le nostre tradizioni, i nostri paesaggi ed il connubio tra la natura ed il nostro vivere quotidiano. «Spesso voi italiani date per scontate cose che non lo sono. Dal tramonto sulle vostre colline, ai sapori del vostro formaggio tipico e del vino locale», spiega Baffa.

Ed ecco l’incontro folgorazione con Castellani e Poggio al Casone, l’azienda Biologica della famiglia Castellani che per oltre tre mesi che ha fatto da scenario di campagna  e da base logistica per il film. Un connubio perfetto tra una realtà aziendale dinamica ed attenta al territorio ed all’ambiente ed un regista innovativo. Per finanziare le ultime fasi di realizzazione del progetto, poi, ancora innovazione.

Baffa è decisamente vulcanico e si inventa questa nuova forma di raccolta fondi “dal basso”. Chi sostiene le fasi finali della realizzazione del  film (sono necessari circa 30mila dollari da raccogliere nelle prossime settimane) può acquisire diversi diritti e con il “reward” più alto (3500 dollari) può acquistare una esclusiva vacanza a Poggio al Casone per due persone e vivere direttamente l’esperienza che la troupe di Jason e Chris hanno vissuto realizzando il film.

«Un’esperienza unica per una molteplicità di cose – commenta Castellani –. In primo luogo poter contribuire con la nostra azienda ad un progetto che faccia riscoprire all’estero, ma anche a noi italiani, il valore della nostra tradizione e della nostra cultura. Insieme a questo l’innovazione di un progetto territoriale che valorizzi le colline e soprattutto le coste della nostra regione, ancora sconosciuta ai molti amanti internazionali dei vini  Toscani che solo recentemente hanno iniziato ad interessarsi alle produzioni dei vigneti costieri.

Non da ultimo, il valore dell’innovazione nella ricerca dei finanziamenti. L’idea di coinvolgere le persone in un percorso, dando loro un ruolo, non di semplici sponsor ma come soggetti attivi, credo vada nella direzione di una voglia di partecipazione che ormai accomuna tutto il mondo».

La possibilità di crowfunding si trova sul famoso gestore kirkstarter (basta Digitare KickStarter.com/BellaVitaFilm) con termine 18 maggio.

Maggiori informazioni su BellaVitaFilm.com