Un modo nuovo di pensare la conoscenza del mondo del vino, unendo la teoria alla pratica in vigna

L’Associazione inVite, in collaborazione con Cescot Firenze e otto grandi cantine toscane, presenta la seconda edizione di un innovativo corso rivolto sia a neofiti, sia a chi ha già esperienza nel campo vinicolo. Il programma alternerà lezioni in aula, tenute da giornalisti ed esperti di settore, a incontri in azienda, organizzati per conoscere e vivere in prima persona le fasi stagionali di lavoro.

Il percorso didattico, articolato in 11 incontri, si svolgerà da marzo a ottobre 2014. I partecipanti potranno scegliere se seguire le sole lezioni in aula, in cantina o il calendario completo. Le lezioni in cantina, a cura degli stessi produttori, si terranno presso le aziende:

AGOSTINA PIERI / BADIA A COLTIBUONO / BOSCARELLI / CANTINE DEI IL COLOMBAIO DI S. CHIARA / PODERE 414 / SALVIONI / TENUTA CAPEZZANA

«Un percorso didattico rivoluzionario – spiegano gli ideatori – che alterna LEZIONI IN AZIENDA, a cura di noti produttori vinicoli, e LEZIONI IN AULA, pensate per approfondire alcuni argomenti nevralgici e tenute da giornalisti, enologi ed esperti del settore, con degustazioni unicamente “alla cieca”. inVite, promosso dall’omonima associazione culturale (www.in-vite.it), permetterà ai partecipanti, impegnati da marzo fino ad ottobre, di seguire l’intero ciclo vitale dell’uva e della produzione vitivinicola. Per una più ampia fruibilità i corsisti potranno scegliere se iscriversi solo alle lezioni in vigna, partecipare unicamente alle degustazioni alla cieca oppure seguire l’intero percorso formativo nei suoi 11 appuntamenti».

Un’idea che nasce per mettere in contatto gli studenti con la vigna e la cantina grazie alla collaborazione con le aziende. Un elemento che contraddistingue proprio questo percorso formativo e che è stato alla base dell’adesione dell’azienda Boscarelli.

«Crediamo molto in questa forma di conoscenza – ha detto Nicolò De Ferrari, parte attiva nel progetto e proprietario dell’azienda con il fratello Luca e la madre Paolaperché così si ha il modo di comprendere direttamente il lavoro che si svolge nelle aziende per arrivare ad una bottiglia di vino. Il coinvolgimento diretto, infatti, la possibilità di “toccare con mano” è un’esperienza unica e difficilmente dimenticabile».

L’azienda, nello specifico, sarà protagonista di due lezioni: una il 30 marzo ed una il 4 maggio. Per ulteriori informazioni è possibile viistare anche il sito www.in-vite.it