A dimostrazione della vitalità dell’enoturismo in Italia, anche il noto portale di annunci di alloggi per vacanze Airbnb inserisce la categoria Vineyard, con più di 120.000 soggiorni in vigneti in tutto il mondo.

La novità – già presente anche nella pagina italiana del portale – è stata annunciata nel Regno Unito in occasione della ormai imminente English Wine Week (18-26 giugno).

Airbnb Vigneti

Questa categoria si aggiunge alle diverse tipologie di alloggi per vacanze offerti. Tra le innumerevoli disponibilità d’alloggio proposte (che possono essere filtrate per tipologia, oltre che per luoghi e date di disponibilità etc.), “Vineyard” conterebbe già circa 120.000 alloggi distribuiti in tutto il mondo.

Secondo Airbnb, solo nel Regno Unito – dove la società di affitti a breve termine ha collaborato con WineGB e Wine and Wine Experiences alla realizzazione di questa novità – lo scorso anno gli alloggi inclusi nella categoria vigneti hanno fatturato complessivamente 35 milioni di sterline, per una media di 9.200 sterline per alloggio.

L’analisi condotta da Airbnb ha mostrato che i soggiorni nei vigneti, insieme ad altri annunci “unici” come le case sugli alberi e le dimore storiche, sono cresciuti del 120% nel 2021 rispetto al 2019, mentre il mondo iniziava lentamente a emergere dalla pandemia di Covid-19.

La scelta è molto ampia, con soggiorni in vigna in Croazia, Portogallo, Provenza e Argentina. Per l’Italia l’offerta più cospicua è in Toscana.