“L’accoglienza in cantina dell’Italia rappresenta per noi un modello di riferimento”. I funzionari arrivano dalla contea di Yanqing, vicino Pechino, che ospiterà nel 2014 la ” Conferenza Internazionale della vite – allevamento e genetica”

La Cina va “a scuola” di enoturismo in Italia. A Montalcino, una delegazione di funzionari cinesi in arrivo dalla città di Yanqing incontrerà domani i vertici del Movimento Turismo del Vino, l’associazione nata nel 1993, che ha creato nel nostro Paese un nuovo modo di fare turismo nei più importanti territori del vino. L’accoglienza delle cantine italiane rappresenta infatti una case history di riferimento a livello internazionale: anche per la Cina, che già da alcuni anni si è lanciata nella produzione di vino e nella qualificazione dei propri territori più vocati all‘enoturismo.

Alla ricerca di realtà di eccellenza che fungano da modello, la delegazione cinese – che comprende il vice-sindaco di Yanqing, funzionari statali e responsabili del commercio estero – sarà accolta da Daniela Mastroberardino, Presidente del Movimento Turismo del Vino, che illustrerà la storia e le attività di MTV: “Essere presi ad esempio rappresenta per noi un onore. Siamo consapevoli di aver fatto nascere e crescere in Italia una cultura dell’ospitalità in cantina – afferma Mastroberardino – valorizzando i meravigliosi territori del nostro Paese, favorendone lo sviluppo turistico e sostenendo la tutela ambientale”.

Proprio a Yanqing (a 50 chilometri da Pechino), un territorio particolarmente rinomato in Cina per la produzione di vino, si terrà per la prima volta nel 2014 (28 luglio – 2 agosto) l‘11^ edizione della “Conferenza Internazionale della vite – allevamento e genetica”, l’evento organizzato dalla Ishs – International Horticulture Society of Grapes che si tiene ogni quattro anni. La Cina è stata scelta tra Australia, Croazia e numerosi altri Paesi. Alla Conferenza Internazionale, coltivatori e ricercatori da tutto il mondo faranno il punto sugli ultimi progressi della ricerca, per collaborare e discutere delle difficili questioni che affrontano le comunità di ricerca e industria e sviluppare soluzioni creative.

 

Tra gli sponsor del Movimento Turismo del VinoNomacorc, leader mondiale nel campo delle chiusure per i vini e brand n°1 per le chiusure per vini fermi in molti Paesi tra cui Francia, Germania e Stati Uniti; Fiorucci, la norcineria d’Italia, tra gusto e mestiere; WineMobile ( www.winemobile.it), l’applicazione per smartphone e tablet che trova il tuo vino preferito in un click; Movinclick ( www.movinclick.it), “The wine social network”.


IL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO

L’Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.