Gli oli extravergine di oliva di Italia e Spagna, i più importanti Paesi produttori, sfidati quest’anno da Grecia, Slovenia, Croazia, Portogallo, Turchia, Libano. Presente anche un’azienda cilena, già vincitrice a Sol d’Oro Emisfero Sud nell’ottobre scorso. Il premio di Veronafiere è diventato, per gli oli vincitori, un attestato della loro eccellenza, riconosciuto dagli operatori nel mondo. A Sol&Agrifood (10-13 aprile 2016), degustazioni e iniziative per promuovere le “Stelle del Sol d’Oro”.
Con il record di 345 campioni sottoposti a giudizio, 100 in più dello scorso anno per un incremento del 38%, si sono aperti ieri a Veronafiere i lavori di Sol d’Oro, il più importante premio internazionale dedicato agli oli extravergine di oliva di qualità. Nove i Paesi di provenienza, anche questi in crescita: oltre a Italia, la più rappresentata vista la sua posizione di leader nella produzione oleicola di qualità, e Spagna, primo produttore al mondo in quantità, sono quest’anno presenti campioni provenienti da Slovenia, Croazia, Grecia, Turchia, Libano e Portogallo. Iscritto anche un olio cileno, già vincitore di Sol d’Oro Emisfero Sud, svoltosi in Sudafrica nell’ottobre 2015, deciso a sfidare anche ‘l’altra parte del mondo’.
Questi numeri fanno presagire un elevato livello qualitativo dei campioni, dopo la difficile campagna dello scorso anno registrata in Italia e negli altri Paesi del Mediterraneo. “Un aumento così rilevante – afferma Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – testimonia anche il valore che gli stessi produttori assegnano al concorso, considerato un importante momento di confronto e un efficace strumento di valorizzazione commerciale delle proprie eccellenze produttive. Il bollino di Sol d’Oro rilasciato alle partite degli oli vincitori, infatti, è ormai diventato esso stesso un attestato di qualità riconosciuto da buyer e operatori di tutto il mondo, mentre le iniziative realizzate durante Sol&Agrifood offrono grande visibilità e contatti b2b”.
Cinque le categorie in gara: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso, monovarietale e biologico; tre i premi per ogni categoria: Sol d’oro; Sol d’argento e Sol di bronzo. Ai primi 20 campioni di olio extravergine di oliva che abbiano ottenuto dalla commissione di assaggio una valutazione superiore o uguale a 70/90 verrà rilasciato un diploma di Gran Menzione.
Tredici i panelist internazionali al lavoro, coordinati da Marino Giorgetti, capo panel di tutte le edizioni di Sol d’Oro in Italia e nel mondo, per assicurare sempre la stessa selettività e uniformità di giudizio.
Agli oli premiati, Sol&Agrifood, la Rassegna dell’agroalimentare di qualità in programma dal 10 al 13 aprile 2016 (www.solagrifood.com) dedica ormai da anni una serie di iniziative: dalla Guida “Le stelle del Sol d’Oro” da distribuire ai buyer internazionali e ai delegati di Veronafiere nel mondo, alle degustazioni guidate, all’Oil Bar. Novità di quest’anno l’utilizzo degli oli insigniti di gran menzione durante le finali della Jam Cup; il 1° Trofeo Junior Assistant Master si svolgerà proprio a Sol&Agrifood e vedrà protagonisti i giovani iscritti alla Federazione Italiana Cuochi nell’anno 2016.