Dal 22 al 24 novembre a Bordeaux previsti quattro interventi dedicati alla Liguria

Bordeaux è indiscutibilmente una delle aree vitivinicole più note e pregiate al mondo e gli eventi che si svolgono nella città sono considerati come espressione di tale livello qualitativo.

Si può dunque ritenere eccezionale la partecipazione dei docenti universitari Daniele Lombardi (Università di Siena) e dei genovesi Luca Lo Basso, Paolo Calcagno e Alessandro Carassale al Convegno sulla storia del vino e delle sue città, dal XV° secolo ai giorni nostri, previsto dal 22 al 24 novembre nel modernissimo complesso museale della Cité du Vin, interamente dedicato alla cultura enoica. Alessandro Carassale, oltre alle qualifiche accademiche e all’indiscussa conoscenza storica è un sommelier AIS, iscritto nella Delegazione di Imperia, pertanto la sua partecipazione a Bordeaux è motivo di orgoglio anche per l’Associazione Italiana Sommelier Liguria.

I quattro interventi in programma verteranno sugli spazi vitati costieri liguri nel XVII° e XVIII° secolo, secondo le emergenze annonarie; la distribuzione e i consumi dei vini liguri durante il basso Medio Evo e la Roma dei Papi; l’evoluzione gustativa nel XVIII° secolo nel genovesato, il controllo dello Stato sui consumi e la distribuzione, sottolineando le differenze tra i diversi ambiti sociali.

Una vetrina significativa per la Liguria e per AIS, in un consesso internazionale considerato il più importante a carattere storico-scientifico e che vedrà la presenza di studiosi provenienti dalle zone vitivinicole più importanti del mondo, oltre ad una nutrita rappresentanza di accademici ed esperti francesi.

Questa partecipazione conferma la crescita esponenziale del livello qualitativo del comparto vitivinicolo, della diffusione e dell’apprezzamento registrato fuori dai confini regionali dal vino ligure e dai suoi esperti.