Tante novità per il resort “Relais Borgo I Vicelli” a due passi da Firenze, completamente rinnovati il design delle suites, il living della villa, l’area piscina e la loggia del Ristorante. In pasticceria arriva la Pastry Cheffe dal curriculum stellato Francesca Benedettelli.
Dopo alcuni mesi di chiusura per ristrutturazione tornano ad aprire con grandi novità il Relais Borgo I Vicelli e il Ristorante al 588, immersi nella campagna Toscana, a pochi minuti da Firenze. Un contesto idilliaco vocato alla quiete e impreziosito dalle esperienze gourmand dello Chef Andrea Perini, a cui si affiancherà la Pastry Cheffe Francesca Benedettelli.
I Vicelli
Per le mini fughe dei viaggiatori adulti, per ricercate evasioni romantiche, per soggiorni di reale relax, non solo per le coppie, Borgo I Vicelli rappresenta la mèta ideale, in un’atmosfera che coniuga ambienti di raffinato design alla bellezza naturale del paesaggio rurale appena fuori dal capoluogo fiorentino.
“Proprio perché amiamo i bambini – afferma Giulia Franco Proprietaria e Direttrice della struttura – pensiamo, che per sua stessa natura, il relais, con arredi d’epoca, con i tavoli del ristorante a bordo piscina, privo di spazi concepiti per i giochi e l’intrattenimento dei più piccini e, non da ultimo, un ristorante con cucina ricercata e contemporanea, sia inadatto ai bimbi e un soggiorno da noi risulterebbe noioso e limitante per loro.
Per questo motivo abbiamo pensato, dopo undici anni dall’apertura, di convertire l’hotel e il ristorante a struttura per persone dai dodici anni in su.”
Acquistata negli anni ‘70 dal nonno di Giulia, la proprietà è appartenuta fin dal 1500 allo Spedale Degli Innocenti, che tutt’oggi svolge a Firenze attività di accoglienza e servizi educativi per l’infanzia. Il podere conta diciassette ettari con duemilacinquecento ulivi a conduzione biologica, circondati da bosco, una villa ottocentesca, alcuni casolari, un frantoio che è stato attivo fino agli anni ‘80 e un laghetto privato per cui è stato avviato un progetto che lo renderà parte integrante dell’attività ricettiva.
Le suites sono state completamente rinnovate, insieme alla reception e alle aree living della villa padronale, con l’ausilio di interventi di alta artigianalità, avvolgendo di una eleganza contemporary country un’oasi di tranquillità e riservatezza.
L’ampia piscina a sfioro è stata totalmente ristrutturata lo scorso anno inserendo spiaggette e lettini prendisole in acqua e ora si sono aggiunte tante cabanas quante le stanze, in modo da averne una personale per ciascuna delle ventidue fra camere e suites. L’area spa privata include invece un idromassaggio Jacuzzi, sauna, sala fitness e relax, dove si possono richiedere massaggi rilassanti e trattamenti di bellezza.
Il nuovo Ristorante al 588
Il rinnovamento ha toccato in parte anche il “Ristorante al 588” la cui loggia, affacciata sulla piscina, è stata chiusa da ampie vetrate, così da poter essere fruita anche nei mesi più freddi e aggiungere posti a sedere alla sala, che ora ne conta in totale quaranta, senza rinunciare alla vista suggestiva. Un nuovo salottino come antibagno e l’introduzione della filodiffusione con amplificatori in terracotta completano gli elementi di novità degli interni.
Cambiamenti importanti riguardano il team del ristorante, guidato da dieci anni dall’Executive Chef Andrea Perini, percorso di studi all’alberghiero, un anno e mezzo da Gordon Ramsey poi da María José San Román, all’epoca stella Michelin di Alicante. Poi all’Olive Oil resort Villa Campestri. dove ha iniziato a studiare in profondità l’olio extravergine, divenuto uno degli ingredienti fondanti della sua cucina, insieme alle materie prime autoctone, selezionate con estrema competenza e approfondimenti sulle modalità di produzione.
La struttura del “Relais Borgo I Vicelli” è classificata come Agriturismo per questo la gran parte delle materie che arrivano in cucina provengono da coltivazione e produzione interna, come l’olio extravergine biologico, o dai frutteti, dagli agrumeti e dall’orto.
Il resto è frutto dei raccolti e degli allevamenti di piccole aziende della zona, come le carni dei salumi che Chef Perini produce personalmente, di pecora, montone, oca, lepre in dolceforte, che popolano la carta degli “Stagionati del 588”, o delle bistecche dai diversi tagli, il Black Angus biologico di Carlo Giusti, la Chianina di Simone Fracassi, la Calvana del Salumificio Mannori, la maremmana di Andrea Laganga, il Wagyu di Kobe del Palagiaccio.
Grande aria di rinnovamento si respira nel comparto pasticceria che vede l’ingresso della pasticcera dal curriculum pluristellato Francesca Benedettelli.
Quarantenne romana, laureata in architettura, formatasi all’Alma di Colorno e con esperienze partite dai laboratori di Paolo Sacchetti a Prato, dal visionario Antonio Bufi, per arrivare nel team di Rocco de Santis al Santa Elisabetta di Firenze nel momento di passaggio da Una a Due Stelle Michelin e ritagliarsi successivamente una parentesi accanto a Matteo Lorenzini alla stellata Osteria di Passignano.
La nuova proposta dei dessert sarà architettata secondo la cifra stilistica di Francesca, che si sviluppa intorno al concetto di sottrazione, quindi eliminare il superfluo per esaltare l’essenza di ciascuna materia prima.
Nel piatto si punta alla massima qualità nella scelta maniacale di pochi ingredienti, che devono essere rigorosamente di stagione.
Anche la sala, gestita dalla Restaurant Manager Giulia Franco, potrà fregiarsi di una novità prestigiosa con l’arrivo del Sommelier Andrea Armas, con un percorso professionale dalle tappe importanti.
Due su tutte la Terrazza Gallia dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano, con la supervisione del tristellato Michelin Da Vittorio e il Winter Garden Restaurant dell’hotel St. Regis di Firenze.
Il suo costante lavoro di ricerca, guidato da dedizione e curiosità è alla base di una carta dei vini frutto di una meditata selezione, per proposte non scontate fra i grandi nomi dell’enologia e piccole aziende dalle storie appassionanti.
A cura di Bianca Tecchiati