L’estate sta arrivando e con essa la voglia di freschissimi preparati a base di frutta per i quali l’ideatore della prima edizione della Milano Food&Wellness, Maro Bianchi, ha in serbo tante sorprese

I consigli di Marco Bianchi, divulgatore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi (FUV) e Ambassador di EXPO Milano 2015, per ottenere “smoothies”, oltre che buoni, anche carichi di vitamine e sostanze nutritive, sono perfetti.

Quali sono gli step da seguire? Una prima soluzione è quella di frullare direttamente la frutta ghiacciata. Con questo piccolo accorgimento si potrà ottenere un frullato fresco e dalla consistenza cremosa.

Bianchi suggerisce inoltre di aggiungere sempre qualche cucchiaino di olio extravergine d’oliva, utile per aumentare l’assimilazione dei micronutrienti.

Ma cosa deve contenere, invece, lo “smoothie” ideale per chi fa sport? Datteri, mandorle, nocciole, anacardi o pistacchi: la frutta secca è l’ingrediente ideale e le soluzioni sono praticamente infinite.

E per uno frullato ipocalorico? Sicuramente non devono mancare i cetrioli con la loro buccia (dove si concentra la maggior parte delle vitamine), l’ananas con il torsolo e lo zenzero.

A poche settimane dalla calura estiva quali sono invece i suggerimenti? In questo caso Bianchi consiglia di seguire la Natura optando per frutta e verdura di stagione. Lui adora e “caldeggia” per il melone. Sempre con l’aggiunta di qualche cucchiaino di olio evo per assimilare ancor più betacarotene.

Marco Bianchi da sempre promuove i fattori protettivi della dieta e le regole della buona alimentazione attraverso consigli gastronomici che aiutano a restare in salute e a prevenire le patologie più comuni.

Il grande consenso che ha raccolto la campagna di sensibilizzazione #IOMIMUOVO, che ha lanciato sui social a maggio 2014 per spronare le persone a combattere la sedentarietà, ha portato prima al suo omonimo best seller e poi alla first edition della Milano Food&Wellness, che si è svolta alla Triennale di Milano sabato 6 e domenica 7 giugno 2015.

Qui Bianchi, oltre a svelare tanti altri segreti, ha spiegato anche il perché è buona cosa optare per un blender (frullatore) di qualità.

«Possedere un blender – ha concluso Bianchi – è un’ottima opportunità per frullare rapidamente frutta e verdura, senza scaldare troppo gli alimenti e senza dunque perdere l’integrità dei micronutrienti.

Infatti, in questo modo, non si separa la fibra dallo “smoothie”, rendendo il prodotto finale molto più completo dal punto di vista nutrizionale».

 

www.milanofoodwellness.it

A cura di:
EZIO ZIGLIANI

ezio@eziozigliani.com