È la prima manifestazione a livello nazionale con giuria popolare che ha visto sfidarsi a suon di pinte sedici birrifici del “Movimento Artigianale Italiano”
Un torneo avvincente, partito lo scorso mese di ottobre 2015, giocato con la formula degli scontri a eliminazione diretta (due birrifici alla volta in gara con tre birre ciascuno, il vincitore ammesso alla fase successiva) e bagnato da un grande successo di pubblico, che ha partecipato numeroso a tutti i gli assaggi.
Il Birrificio Math www.birrificiomath.com nasce alle porte di Firenze nell’estate del 2011, fondato dal birraio di origini monegasche Mathieu Ferrè.
Mathieu è passato da semplice “homebrewer”, ad artigiano produttore di grande livello. Le sue birre sono da sempre marchiate da un’ impronta Belga, sviluppata nel corso di numerosi e assidui viaggi nella “Mecca birraria per eccellenza”, il Belgio appunto.
Tali viaggi lo hanno portato a stringere numerose amicizie con molti dei principali protagonisti della scena “brassicola” locale.
Fra le birre attualmente in gamma “La 70” (Belgian Pale Ale), “La 16” (Alta fermentazione con fiori di gelsomino), “La 68” (Witbier), “La 27” (Dry Stout) e “La 10000” (APA).
Il “Birrificio Math”, per festeggiare la prestigiosa vittoria, sarà protagonista di un week-end, in programma dal giorno uno al tre di Aprile 2016, presso la “Birreria Braumeister” di Firenze.
La “Birreria Braumeister”, di Firenze, è l’deatrice della “COPPA ITALIA DELLE BIRRE” in collaborazione con l’Associazione Culturale Contemporary Academy.
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A cura di Studio Umami
