Quando l’ extravergine di qualità sposa la cucina di uno dei maestri dei fornelli, d’Italia e del mondo

Quattro serate per i cultori dell’extravergine, ma non solo. Quattro cene (l’ultima il 13 dicembre prossimo) a Casa Vissani in cui la cucina s’inchina ad uno dei prodotti nobili, ma anche più bistrattati, del nostro Paese. Quattro occasioni per godere delle preparazioni del Maestro (a Cesare quel che è di Cesare) Gianfranco Vissani e della sua nutrita quanto affiatata brigata di cucina a prezzi a dir poco nazional-popolari; 80 miseri Euro per un menù di quattro piatti seri vini compresi più dessert, piccola pasticceria e caffè a chiudere.

Per ogni portata un extravergine di diversa provenienza, spiegato dal produttore e reso centrale in cucina quale ingrediente del piatto che pure attinge a piene mani dalla sua regione di provenienza.

A Casa Vissani le serate di Oli-Via 2013Per capirsi: l’olio della Compagnia Olearia Sarda (Alghero) accompagna la fregola con agnello, mirto e fiore sardo, quello di Silvi Sabina (Lazio) una verace porchetta con puntarelle, carciofi e cicoria ed ancora l’extravergine di Cavalli (Basilicata) la ricotta con i peperoni cruschi.

Ad accompagnare i piatti le etichette a “kilometri zero” della famiglia Barberani, le cui cantine e vigne sono a poche centinaia di metri dalla storica magione dei Vissani. Cucina come sempre “millimetrica” anche misurata su preparazioni in apparenza semplici, ove la cura nella scelta della materia prima e la tecnica “sopraffina” (cotture, porzionamenti, temperature di servizio) marcano la differenza. La sala è oramai il regno di Luca Vissani che, nonostante la giovane età, vi si muove da consumato professionista. A fine serata fa piacere imbattersi nel Gianfranco “nazionale”, a testimonianza che alla fine dei salmi questa resta sempre e comunque una  “locanda a conduzione familiare”.

Latest news per chi già conosce Casa Vissani: un piccolo restyling si è portato via il tavolo conviviale d’ingresso, il 16-posti per l’Ora di Vissani (a 30 Euro) ed il Pranzo della Festa (la domenica a 75 euro), sostituito da una saletta che sembrerebbe destinata alle colazioni per gli ospiti della locanda. Vedremo che ne sarà ad anno nuovo, passate le festività, delle due formule tanto appetite dai gourmet meno danarosi a caccia di occasioni gastronomiche di prim’ordine.

RISTORANTE CASA VISSANI – Baschi (Umbria)

Le serate di OliVia 2013 (da metà a Novembre a metà Dicembre) proposte a 80 euro a persona, vini inclusi, quattro piatti più dessert, compresa  degustazione di quattro oli d’oliva d’eccellenza, presentati dagli stessi produttori.

Daniele Bartolozzi