La Tordera. Etichetta e Retro-etichetta con 0 zuccheri

Quando i campioni arrivano a casa per l’assaggio.

“Dopo diversi anni di sperimentazione, abbiamo deciso di produrre un vino a tiratura limitata incentrato sul Metodo Classico, frutto dell’amore che abbiamo verso il Prosecco”.

“Crepusculum mens nesciat, non permettere che la tua mente conosca il tramonto” (Paolo Vettoretti). Così la lettera d’accompagnamento al campione giuntomi a casa per un parere.

Finalmente – mi son detto – un progetto per dare al Prosecco Docg nuova carica, linfa. Anzi, per rompere gli schemi ed uscire dal metodo dei grandi recipienti, se pur con permanenze lunghe in autoclave, per l’ottenimento di uno spumante con l’aspettativa di un interessante evoluzione negli aromi.

La Tordera. Glera di 50 anni

Vitigno il Glera (o la glera); semi-aromatico, dalle caratteristiche colturali e produttive ben precise. Mi soffermo in particolare sul tipo ideale di clima, di sensibilità alle avversità, maggiore o minore resistenza alle malattie che l’aerale della Docg ne celebra o sminuisce.

Progetto Prosecco Extra-Brut, visione differente del vino principe di questo territorio.

Provenienza delle uve: colline di Valdobbiadene dove è presente la marna argillosa. Vigneto di 3.000 mq (0,3 ha), 120 q.li di resa per ettaro, età delle viti 50 anni.

La Tordera Extra-Brut

L’assaggio

Paolo Vettoretti, Prosecco Metodo Classico Extra-Brut, Valdobbiadene Docg, vitigno Glera. Vendemmia 2019.

Vinificazione: pressature soffice per ottenere solo mosto-fiore. Prima fermentazione termo-controllata con lieviti selezionati. Sosta sulle fecce. Dopo la filtrazione seconda fermentazione in bottiglia (metodo classico), presa di spuma, 24 mesi sui lieviti, sboccatura con rabbocco di solo vino con il risultato di 11,5% di titolo, una acidità di 5,7 gr/l e 0 zuccheri.

Come l’ho trovato?

Udito: nel silenzio della stanza è sceso nel calice con una gradevole musicalità tipica dello spumante giovane, brioso, con melodia armonica;

Vista: giallo paglierino brillante (tipico dei 24 mesi) con una luce come quella riflessa da un diamante. Perlage fine, uniforme dal basso verso l’alto che si è offerto con tanto entusiasmo, leggerezza dell’essere;

Olfatto: percezione di profumi primari intrinsechi del Glera (semi-aromatico). Profumi secondari in abbondanza (floreali e fruttati, sentore di lievito fresco, di crosta di pane, mela cotogna, fiori bianchi). Profumi terziari su note speziate, balsamiche in una grande ampiezza olfattiva che ho generato con una prima, seconda roteazione del prodotto nel bevante. Pratica che utilizzo in fase di analisi olfattiva sapendo di avere a disposizione un altro calice per l’esame gustativo;

Gusto e tatto: valutazione finale del perlage: fine, un lampo elettrico per niente irruento al palato. Acidità e sapidità coerente. Sostenuto impatto gustativo con frequenti retro-olfattivi.

Conclusione: Elevato, costante e continuativo livello di gradevolezza, complessità e finezza.

La Tordera

Ancora una volta felice di essere stato scelto dall’Azienda per dare un modesto contributo su di un progetto che era atteso da un po’ di tempo. Bravi ai Fratelli Vettoretti. Chapeau!

Urano Cupisti

Assaggio effettuato il 28 gennaio 2024

La Tordera
Via Ainè Bosco, 23 – Vidor (TV)
Tel: 0423 985362

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