Ad aprire il calendario nazionale degli eventi enoici sarà il 25° Vinitaly Design International Packaging Competition in programma a Veronafiere questo venerdì 11 giugno. Più di 180 le etichette in concorso e al vaglio della giuria guidata da Gianni Arnaudo, architetto le cui opere anche nel campo del design lo pongono tra i protagonisti internazionali che hanno caratterizzato le svolte più significative in campo artistico nel XX secolo.

Debutto in edizione estiva e straordinaria, dal 16 al 18 giugno, anche per 5StarWines – the Book & Wine Without Walls, la tre giorni di selezione di vini organizzata da Veronafiere che quest’anno farà da prologo a Operawine.

Cinque le categorie di vini che saranno degustati alla cieca da una giuria internazionale sempre in presenza: fermi, frizzanti, spumanti, da dolce e fortificati, una suddivisione valida sia per la versione tradizionale della pubblicazione (5StarWines), che per quella green di Wine Without Walls dedicata al vino certificato biologico o biodinamico o collegato a specifici protocolli di sostenibilità del prodotto. Solo i vini che si aggiudicheranno un punteggio pari o superiore a 90/100, potranno essere recensiti e inseriti nel volume edito da Vinitaly, beneficiando così anche di un costante supporto promozionale sia nazionale che internazionale.

Il 19 giugno segnerà il ‘restart day’ del vino italiano e anche per la città di Verona: in scena Vinitaly OperaWine alle Gallerie mercatali (di fronte al quartiere fieristico) e l’inaugurazione, in serata, del 98° Opera Festival dell’Arena.

Opera Wine 2021

OperaWine, Finest Italian Wines: 100 Great Producers selected by Wine Spectator nasce nel 2012 dalla collaborazione  di Veronafiere e Vinitaly con la prestigiosa rivista americana Wine Spectator

Come dice il nome stesso, OperaWine è l’evento esclusivo che offre agli operatori specializzati di tutto il mondo la possibilità di conoscere i 100 migliori vini italiani. La classifica viene redatta dagli esperti di Wine Spectator, testata che costituisce un’autorità riconosciuta a livello internazionale nel settore vitivinicolo.

Ogni anno, i giudici sottopongono a un attento esame visivo e gusto-olfattivo i vini italiani selezionati e assegnano a ciascuno un punteggio sulla base di diversi criteri. Da questo scrutinio esce l’eccellenza dei produttori italiani: cantine da tutta la penisola che, pur nella differenza di territorio, stile produttivo e dimensioni aziendali, sono accomunate dall’altissima qualità dei vini prodotti.

Opera Wine programma

OperaWine dà a giornalisti, operatori e personalità chiave per il settore l’accesso esclusivo a questa Top 100 di Wine Spectator. Vera protagonista della serata di gala è la capacità di raccontare la grande diversità del vino italiano, sia nella tradizione che nelle nuove frontiere dell’enologia.

Comunque sia declinata, questa ricchezza merita di essere comunicata e promossa in tutto il mondo: OperaWine è infatti anche una kermesse di respiro internazionale, una vetrina che proietta i migliori vini italiani verso l’export sui grandi mercati esteri.

Si tratta del primo importante contingente business internazionale che ritorna nel nostro Paese dopo lo stop forzato degli ultimi 15 mesi e che riattiva le relazioni commerciali in presenza, anche in vista di Vinitaly Special edition, confermata dal 17 al 19 ottobre a Veronafiere.

E proprio in quest’ottica, il 20 giugno sarà Vinitaly preview (sempre alle Gallerie Mercatali): un ulteriore evento destinato a una prima delegazione di cantine italiane impegnate in un walk around tasting proprio con la domanda dei mercati target presenti a Verona.