Montalcino

Prosegue e si rafforza l’impegno di Banca Monte dei Paschi di Siena a sostegno del settore primario, in linea con quanto previsto dal Piano Industriale 2022-2026 presentato lo scorso giugno.

In particolare, con riferimento al comparto agroalimentare, continuano le iniziative di Banca Mps a sostegno delle attività del settore, promuovendo un modello nuovo di interazione con i distretti e le imprese agricole, capace di rispondere in modo mirato alle diverse necessità degli operatori del settore e delle filiere ad esso collegate, oltre a contribuire concretamente allo sviluppo sostenibile del comparto all’insegna della transizione green e dell’innovazione.

I nuovi centri

I tre nuovi centri agroalimentari – In questo contesto la Banca ha inaugurato tre nuovi centri specialistici a Montalcino (SI), Avezzano (AQ) e Chioggia (VE) che ampliano il progetto MPS Agroalimentare per la valorizzazione delle imprese del settore agrifood.

I nuovi centri, che si aggiungono ai 12 già operativi nei principali distretti delle eccellenze italiane (nelle città di Asti, Valdobbiadene, Suzzara, Modena, Firenze, Grosseto, Chieti, Sabaudia, Caserta, Battipaglia, Cerignola e Pachino), hanno l’obiettivo di orientare le aziende lungo percorsi di crescita legati alla sostenibilità produttiva e alla qualità, intercettando le nuove opportunità di finanziamento comunitarie e nazionali a disposizione del settore nel decennio 2020-2030.

Banca Mps promuove così una consulenza sempre più personalizzata, mettendo a disposizione la propria rete di specialisti e accreditandosi come punto di riferimento delle imprese agricole nel predisporre i piani integrati di filiera, volti allo sviluppo del business e all’ottenimento dei contributi comunitari.

Maurizio Bai, Chief Commercial Officer Imprese e Private di Banca Mps

L’offerta per il settore

Banca Mps è da sempre attenta al comparto agroalimentare e ne ha fatto, negli anni, un punto di forza della propria attività. La Banca, infatti, ha una conoscenza capillare dei territori in cui opera che le permette di intercettare rapidamente le esigenze finanziarie delle imprese e fornire risposte concrete e mirate.

La vicinanza al territorio e la specializzazione hanno portato Banca Mps a perfezionare sempre più la propria offerta commerciale, anche con prodotti innovativi, come il pegno rotativo sui vini DOP/IGP.

Mps è stata, infatti, la prima banca a mettere a punto – a giugno del 2020 – questo nuovo strumento finanziario con lo scopo di fornire un sostegno alle imprese del settore, valorizzando vini di eccellenza in affinamento, in un momento in cui per i produttori era fondamentale continuare a investire, nonostante l’emergenza Covid-19 che ha causato una grave crisi di liquidità delle imprese agricole.