Loggia Maggiore della Pescheria

Con 25 giornalisti della stampa nazionale e regionale e il tributo di oltre 600 winelover alla Loggia maggiore della Pescheria di Rialto si è concluso ieri sera “Venezia Superiore”, la due giorni del Consorzio vini Valpolicella in Laguna intitolata al Rosso del territorio: il Valpolicella Doc Superiore.

Un evento-focus per scoprire la contemporaneità e la versatilità di un vino rosso che, forte della sua identità, guarda al futuro e aspira ad incrociare sempre di più l’evoluzione delle tendenze e delle occasioni di consumo, anche in chiave internazionale, oltre gli stereotipi del passato.

Presidente Marchesini

“È stato un finale oltre le aspettative – commenta Christian Marchesini, presidente del Consorzio della principale denominazione rossa del Veneto – che conferma il ‘sentore’ glamour del Valpolicella Superiore che oggi rappresenta poco più del 7% della produzione.

Un dato pressoché costante dal 2012 ad oggi che, se da un lato dimostra una tenace fidelizzazione al prodotto, dall’altro evidenzia il potenziale di crescita ancora inespresso. Per questo siamo convinti che il Valpolicella Superiore potrà giocare un ruolo fondamentale per la denominazione”.

Alla Pescheria di Rialto, in degustazione per gli appassionati veneziani e i turisti nazionali e internazionali, 50 referenze di Valpolicella Doc e Valpolicella Superiore, di annate dal 2013 al 2022, di 38 aziende della denominazione rossa più importante del Veneto che esprime oltre 600 milioni di euro di fatturato complessivo.

A cura dell’Ufficio Stampa Consorzio Vini Valpolicella