Al via la nuova stagione dell’unico ristorante dove le ricette toscane e ilcinesi sono proposte nella declinazione da villa padronale anziché contadina.

Collocata da oltre 50 anni all’interno della Fattoria dei Barbi, storica azienda di Montalcino (SI) in Località Podernovi 170, e concepita come un salotto con uno splendido camino centrale, la Taverna dei Barbi ha riaperto al pubblico per la nuova stagione in occasione di Benvenuto Brunello 2020 sotto la direzione creativa di Maurizio Ianniciello, chef dall’esperienza più che trentennale, allievo di grandi maestri come Angelo Paracucchi e Gualtiero Marchesi.

Taverna dei Barbi

L’offerta del ristorante si basa su varie proposte di menu, omaggio alla più antica tradizione toscana e montalcinese, con un particolare però: non è la cucina contadina, ma la sua declinazione da villa padronale.

“Le ricette che vengono proposte in ogni stagione dell’anno – dice Stefano Cinelli Colombini, proprietario della Fattoria dei Barbi – portano in tavola la tradizione dei piatti di casa nostra tramandati da generazioni e di cui abbiamo anche realizzato una pubblicazione “1899 Elina Colombini Una Gentildonna ai fornelli” recuperando le ricette della nonna di mia madre.

In Taverna proponiamo piatti gustosi e rari da trovare al ristorante, come il pan lavato, il coniglio in porchetta, la faraona al vinsanto e anche dolci come il caffè in forchetta o le mele coperte.

Stefano Cinelli Colombini

Sono piatti fatti di sapori e profumi semplici e corredati di quell’atmosfera tipica dei buoni pranzi di famiglia.

La cucina toscana non è solo carne alla brace e ribollita, è antica, complessa e fatta di tante realtà affascinanti e diverse.

Qui ne viene offerta una particolare. In più, il nostro chef Maurizio Ianniciello arricchisce il menu con qualche sua ‘creazione’ a partire solo da prodotti locali.”

Grande tradizione culinaria, quindi, in cui a farla da padrone è la materia prima di Montalcino e della Val d’Orcia e la Carta dei vini della Fattoria dei Barbi con i Brunello di Montalcino dalla vendemmia 1980 alla 2015.

Maurizio Ianniciello

Il ristorante (60 coperti) è aperto a pranzo e a cena, dal lunedì alla domenica, con chiusura il martedì sera e il mercoledì tutto il giorno, e con la possibilità con la bella stagione di fruire anche degli spazi esterni e della piazzetta antistante con ippocastani secolari.

Su richiesta, per gruppi privati, pranzi e cene che si svolgono sia in Taverna che tra le botti delle Cantine storiche con menù personalizzati o basati sul ricettario storico privato della famiglia Colombini e vini della Fattoria dei Barbi dalla vendemmia 1955 al 2015.

Per avere informazioni, conoscere il menu o prenotare

taverna@fattoriadeibarbi.it | www.tavernadeibarbi.it |