Trattoria Festival 2023, ovvero quattro cene-evento ricche di sapori, tradizioni, cultura e storie da raccontare, non solo da gustare, a partire da giovedì 9 e per tutti i giovedì di novembre.
Perché se è vero che il pianeta della ristorazione ruota spesso attorno ai grandi stellati e alle tavole creative, è altrettanto vero che sono proprio le osterie, le trattorie e i piatti della buona tradizione ad attirare sempre più al tavolino un immenso stuolo di appassionati.
In che modo? Semplice: con le straordinarie ricette della tradizione e gli straordinari piatti della nonna seppur proposti, oggi, con la mano e le conoscenze dei nostri tempi.
Quindici sono le trattorie e i ristoranti coinvolti, tutti indirizzi di riferimento della Versilia, oltre agli ospiti speciali provenienti dalla Garfagnana e da Livorno. Poi in tavola anche le chicche di artigiani locali del gusto, sia che si tratti di grandi formaggi, di piacevoli vini naturali e pregevoli distillati del territorio.
Tutta la Versilia in festa, a tavola, per 4 serate che, come per lo scorso anno, andranno probabilmente sold-out. Al microfono, per divulgare ricette, aneddoti e culture dei territori, assieme ai protagonisti, il sempre impeccabile Claudio Sottili.
Il programma del Festival
Primo appuntamento giovedì 9 novembre, davanti alla spiaggia della Darsena viareggina, al ristorante All’Armanda. In scena “La Versilia celebra la Tradizione del Mare”, con le le specialità di pesce interpretate da 5 ristoranti di riferimento della nostra bella Versilia: oltre all’Armanda padrone di casa, ecco in rassegna La Brocca di Pietrasanta, Basilico Fresco di Torre del Lago, La Pia di Viareggio e La Lampara di Lido di Camaiore.
Giovedì 16 novembre, secondo appuntamento, “La Versilia celebra la Tradizione della Terra”, nello splendido casolare immerso nella campagna di Nocchi, ovvero al ristorante Bernardone.
Questi i ‘maghi delle specialità di terra’: Quinto Quarto di Camaiore, Peposo di Pietrasanta, Le Radici di Viareggio, Baccalà Vino e Merendino di Capezzano, Vignaccio di Santa Lucia, oltre allo stesso Bernardone.
Giovedì 23 novembre, “La Garfagnana scende in Versilia”, sempre al ristorante Bernardone, con le specialità del territorio proposte da tre ristoranti garfagnini: il ristorante Il Ponte e il ristorante Al Teatro di Castelnuovo Garfagnana, Cantina Bravi di Camporgiano. In degustazione anche i deliziosi e celebri formaggi garfagnini del Caseificio Marovelli, e l’Amaro del Riccio Garfagnino della Distilleria Indie.
Chiusura pirotecnica con la serata dedicata ad un piatto-icona livornese: il cacciucco.
Giovedì 30 novembre, sempre all’Armanda, va in scena “Il Cacciucco 5C di Livorno incontra quello viareggino” con ospite speciale il vincitore dell’edizione 2022 del ‘Cacciucco Pride’ di Livorno, ovvero il ristorante I’m Pasta di Livorno, che presenterà la propria versione del ‘Cacciucco tipico-tradizionale livornese 5C’.
E sarà bello gustarlo, dopo aver apprezzato anche la versione viareggina del cacciucco, rigorosamente senza lische, ad opera del ristorante di casa All’Armanda.
Immancabile chiusura con il Ponce alla livornese.
Come partecipare
Il prezzo di ogni singola cena è di 50 euro a persona, tutto compreso. Per consultare i 4 menu e i dettagli della singola serata andare sul sito Paspafood.it.
Il consiglio, per chi voglia sedersi alle tavole del Festival, è quello di prenotare al più presto il proprio posto alle quattro serate, telefonando direttamente al ristorante: All’Armanda 0584 392376 – 329.2509776, Bernardone 0584 951118.
Per informazioni: Penna Blu Edizioni 0584.650029 – redazione@pennabluedizioni.it
A cura di Gianluca Domenici
