Raggiunto nei giorni scorsi un accordo tra Toscana Promozione Turistica e Federazione Strade del vino, dell’olio e dei sapori per valorizzare e promuovere le eccellenze della Toscana a livello nazionale e internazionale e migliorare l’accoglienza del turista enogastronomico.

“Ritengo – ha commentato la vicepresidente con delega all’agricoltura Stefania Saccardi – che ogni forma di accordo che vada nella direzione di promuovere e valorizzare il lavoro condotto quotidianamente dagli agricoltori e gli imprenditori del vino, dell’olio, delle produzioni agricole di qualità della Toscana meriti di essere messo in grande evidenza. Conosciamo bene la filosofia che guida la Federazione delle Strade del vino, dell’olio e dei sapori ed è anche per questo che la sosteniamo, proprio per il prezioso lavoro che svolge nell’indirizzare i tantissimi visitatori che scelgono questa regione verso le eccellenze che esprime e che la rendono unica”.

“L’enogastronomia è ormai una vera e propria motivazione di viaggio: si sceglie di venire in Toscana per assaggiare i prodotti di grandissima qualità che caratterizzano la nostra regione, per fare esperienze dirette a contatto con i produttori – commenta Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana –.

I prodotti dell’agricoltura sono un biglietto da visita internazionale per la Toscana, anche per questo abbiamo deciso di integrare dentro Vetrina Toscana i mondi del vino e dell’olio, con tutte le loro ricchezze, peculiarità, esperienze già consolidate e quelle da realizzare.”

La Federazione delle Strade di Toscana aderisce al progetto Vetrina Toscana e favorisce l’ingresso delle singole imprese al progetto regionale che promuove il turismo enogastronomico. Le Strade riunite nella Federazione delle Strade di Toscana sono un importante patrimonio: insistono su 5000 km di territorio regionale e hanno oltre 2500 associati.

Gli obiettivi comuni

L’intento è favorire lo sviluppo sostenibile del settore enogastronomico e turistico, creando sinergie e offrendo opportunità di crescita a operatori e produttori locali, anche grazie ad  un programma di attività per la promozione dei  prodotti identitari.

Le iniziative previste riguardano l’accoglienza e la promozione turistica dei territori legati alle produzioni rappresentative della Regione Toscana, come l’olio, il vino, i salumi, i formaggi, e comprende servizi di promozione turistica ed incoming, educational tour per buyers e giornalisti, mostre, fiere, esibizioni ed eventi.

Basilica di Santa Maria del Fiore a Firenze

L’accordo prevede inoltre lo scambio di buone pratiche, la condivisione di materiali, informazioni e dati e l’incentivazione di standard di qualità, oltre alla ricerca di risorse per progetti condivisi a livello nazionale e comunitario.

La Federazione delle Strade del vino, dell’olio e dei sapori di Toscana e Toscana Promozione Turistica si impegnano, inoltre, a costruire un sistema destagionalizzato dei flussi turistici, valorizzando i servizi essenziali del territorio e promuovendo il turismo sostenibile e l’autenticità delle identità territoriali e a contribuire alla costruzione di un’offerta territoriale che consenta un ampliamento del periodo di apertura e la valorizzazione delle destinazioni meno conosciute, anche attraverso lo sviluppo di attività di promozione turistica tramite la gestione di centri informativi territoriali collegati nella rete toscana rurale.

Francesco Tapinassi direttore di Toscana Promozione Turistica e a destra Pier Paolo Lorieri presidente della Federazione delle Strade del Vino dell’Olio e dei Sapori di Toscana

“La Federazione Strade del vino, dell’olio e dei sapori di Toscana – ha detto il direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Tapinassi – rappresenta la prima esperienza a livello nazionale di coordinamento delle Strade del vino appartenenti ad una Regione”.

Soddisfazione espressa anche da Pier Paolo Lorieri, Presidente della Federazione delle Strade del vino, dell’olio e dei sapori di Toscana, sottoscrittore del protocollo. “Grazie a questo Accordo-quadro abbiamo intrapreso un altro passo verso la completa espressione del potenziale che il nostro territorio racchiude.

La ratifica e la condivisione di linee programmatiche ed obiettivi comuni ai settori agricolo e turistico rappresentano un ulteriore rafforzamento del valore di entrambe le filiere.

Grazie a programmi sinergici e condivisi potremo esprimere tutta la ricchezza valoriale di questa terra che sempre più rappresenta una meta attrattiva per il turismo enogastronomico locale ed internazionale”.

Toscana. La ribollita

La collaborazione ha già al suo attivo alcuni progetti condivisi come Toscana Wine Architecture, la rete d’imprese, costituita nel 2017, che riunisce importanti cantine di design, primo esempio in Italia a valorizzare vino, architettura e turismo e la StraFesta Toscana un calendario ricco di appuntamenti organizzati e promossi dalle Strade del vino, dell’olio e dei sapori di Toscana in collaborazione con Vetrina Toscana.

Fonte Toscana Notizie e Daniela Mugnai, ufficio stampa Vetrina Toscana