Bogotá Madrid Fusión 2021 è tornata con forza per aiutare a rilanciare il settore in America Latina.
Bogotà
La Città di “Bogotà” è la Capitale della Colombia, Stato della Regione Nord-occidentale dell’America Meridionale, e conta più di 8 milioni di abitanti.
La Città è una Entità Territoriale di primo ordine con poteri amministrativi solitamente riservati dalla Costituzione Colombiana ai Dipartimenti, è il maggiore centro culturale ed economico del Paese. Divisa in 20 Quartieri, è sede dei principali edifici governativi (Gobierno Nacional). È situata al centro della Colombia, nella Regione nota come la Savana di Bogotá, parte dell’Altipiano Cundiboyacense, nella Cordigliera Orientale delle Ande. Con 2640 m s.l.m. è la terza Capitale Sudamericana per altitudine dopo La Paz e Quito.
Proprio a Bogatà si è svolto, dal 25 al 26 Novembre 2021, la Seconda Edizione del Congresso di Gastronomia Bogotá Madrid Fusión.
Bogotá Madrid Fusión
Per due giorni professionisti, studenti e appassionati di gastronomia hanno potuto vivere, in un’esperienza ibrida, il Congresso più importante dell’America Latina, che in questa Edizione ha visto 16 presentazioni faccia a faccia e 3 virtuali, 6 master workshop con la partecipazione di Chef Nazionali ed Internazionali, oltre alla business conference che si è tenuta virtualmente e che ha riunito compratori e venditori in appuntamenti di 20 minuti.
Molti sono stati gli Chef che hanno preso parte a questa nuova Edizione, tra cui Gastón Acurio (Perù), Alberto Ferrúz (Spagna), Ramón Freixa (Spagna), Leonor Espinosa (Colombia), Juan Manuel Barrientos (Colombia), Viviana Varese (Italia) e che sono saliti sul palco principale per pubblicizzare i loro progetti gastronomici e le nuove tendenze dell’alta cucina internazionale. L’evento si è svolto con tutte le garanzie sanitarie.
La parola agli chef
Il Congresso ha riunito Chef super famosi come Gastón Acurio, Leonor Espinosa, Viviana Varese, René Frank, Ángel León, Davide Caranchini, Najat Kaanache, Eneko Atxa o il team Enjoy.
Il primo Chef a salire sul palco del Centro Congressi Ágora di Bogotá, durante il primo giorno, è stato il Peruviano Gastón Acurio che ha invitato a riconnettersi con il pubblico dopo una pandemia che ha svuotato la sua sala da pranzo e quella dei suoi colleghi da clienti nazionali e turisti.
Durante il suo intervento, Acurio ha ricordato come all’inizio del suo progetto gastronomico avesse pensato di essere un ambasciatore della Cucina Francese in Perù, ma l’esplorazione con prodotti originari del suo Paese lo ha portato a trasformare la sua proposta.
“In America Latina, siamo abituati a credere che ciò che proviene dal nostro territorio non sia così attraente. Invece quando abbiamo cominciato ad abbracciare ciò che è nostro, sono arrivati i riconoscimenti”. Ha anche ricordato i cambiamenti che ha dovuto apportare al suo menu tradizionale e l’inserimento di piatti più tradizionali per affrontare i mesi più duri della pandemia di covid-19. “Non avrei mai pensato di servire hamburger per sopravvivere”, ha detto.
“Il potere di trasformazione sociale che Gastón ha incarnato in Perù è un esempio per la Colombia, che a Madrid Fusión Bogotà ha voluto spinge e aspira a esaltare la diversità gastronomica del Territorio, rafforzare il nostro tessuto imprenditoriale e accompagnare il settore dell’ospitalità nel suo recupero “, ha affermato María Paz Gaviria all’inaugurazione dell’Evento.
Successivamente Benjamín Lana ha aggiunto: “I coraggiosi che cadono e si rialzano, a Loro è dedicata questa Seconda Edizione! Più vicina e più intima è quello si propone di essere! Ecco il più importante Congresso di Cucina dell’America Latina”.
Gli Chef Oriol Castro, Eduard Xatruch e Mateu Casañas si sono collegati da Barcellona (Spagna) per presentare la loro cucina al pubblico di Bogotá Madrid Fusión. Fino ad ora, pochi erano i fortunati che conoscevano lo spazio in cui Oriol Castro, Mateu Casañas ed Eduard Xatruch sviluppano la loro creatività.
“La gente pensa che lavoriamo alla NASA, ma questa è una cucina normale”, hanno scherzato quando hanno mostrato il Laboratorio Enjoy. Hanno aperto frigoriferi, armadietti e cassetti, hanno mostrato quaderni e documenti di lavoro o hanno rivisto la loro vasta libreria di idee in una preziosa presentazione virtuale per chiunque volesse esplorare i limiti della cucina.
Inoltre, Ángel León si è collegato dalla Spagna, che ha ricordato l’influenza che il mare ha avuto sulla sua cucina e come ha cercato di impregnare il sapore dell’oceano nei suoi piatti. León si affacciava al paesaggio di territori che si scorgevano dalle cucine di “Aponiente” e che “servono da dispensa e da ispirazione”.
Un altro Chef Spagnolo presente, in persona, è stato Alberto Ferruz (BonAmb**), che ha presentato una preparazione a base di pomodori fermentati sott’olio, una conserva salvata dall’agricoltura di Alicante. Nel suo intervento, Ferruz ha ricordato che i cuochi sono l’ultimo anello della catena alimentare, quindi su di loro pesa l’enorme responsabilità di avere un buon risultato ai tavoli. Poi ha affermato: “Dietro le cucine ci sono produttori di cibo, agricoltori, trasportatori, che lavorano molto per avere buoni prodotti. È nostro dovere realizzare piatti che li onorino”.
Alla sua prima partecipazione a un Congresso di questo calibro, la Colombiana Jennifer Rodríguez ha abbagliato tanto quanto le star internazionali con la sua cucina rurale e impegnata. Inserita nell’elenco dei giovani talenti “50 Next” e vincitore del programma “Cocineros al Límite”, la Chef del Ristorante “Mestizo”, nel Comune di Mesitas del Colegio, è diventata una delle voci con più proiezione della “Nuova Cucina Colombiana”.
Sul palco di Bogotá Madrid Fusión ha invitato i suoi colleghi a uscire dalle mode o dagli stili copiati dall’estero per raccontare invece ognuno la propria, insomma, sostenendo che si deve smettere di guardare Instagram e di cucinare quello che si porta nel cuore con prodotti provenienti dai rispettivi Territori.
Chi si è dedicato a far durare tradizioni e ricette, in questo caso delle Popolazioni Indigene Colombiane, è Leonor Espinosa, la Chef più prestigiosa del Paese. Questa volta Leonor è stata accompagnata sul palco da sua Figlia, la Sommelier Laura Hernández.
Anche lo Chef Colombiano Jose Luis Cotes ha reso omaggio alla sua Terra con la presentazione della “Cocina Afro Guajira”, in cui ha trasportato i partecipanti di “Bogotá Madrid Fusión in un tour gastronomico del Dipartimento da cui proviene.
Lo ha fatto attraverso la preparazione di uno “chicharrón” (frittura di cotiche di maiale) un piatto ricco di tradizione con il quale ha creato una sinergia di colori e culture diverse.
Bogatà dal 25 al 26 Novembre 2021 con la Seconda Edizione del Congresso di Gastronomia Bogotá Madrid Fusión è stata sicuramente la luminosa Capitale Gastronomica delle Americhe.
https://www.bogotamadridfusion.co/
A cura di: Cristina Soriano Templado Ufficio Stampa “Madrid Fusion”
Traduzione di Giorgio Dracopulos