Ed eccolo il Tempranillo. Dopo ieri continuiamo con un altro vino di Beconcini

Una vera e propria scommessa fatta inseguendo un’idea. Leonardo infatti si era accorto che quell’uva in vigna chiamata Giacché per la sua impronta nel colore aveva qualcosa di differente. Ecco la ricerca, la selezione e la scoperta di avere Tempranillo (quasi sicuramente portato in zona dai pellegrini nel Medioevo che si fermavano alla posta poco vicino all’azienda).

Nel 2004 un primo imbottigliamento con Toscana Igt e dal 2009 come Toscana Igt Tempranillo poiché è stato riconosciuto nell’albo dei vigneti consentiti.

Questo 2009 ha un rosso impenetrabile al colore ma bio e brillante. Un naso frutto dell’appartamento delle uve per 4 settimane. Ricco potente e speziato ma non stancante anzi che continua ad invogliare ad essere messo sotto il naso. Bocca importante ricca e fruttata con un’acidità e sapidità che giocano insieme alla potenza del frutto. Lungo e persistente con un tannino ancora giovane ma croccante 92.