Ad Ascoli sei ambasciatori d’eccellenza per raccontare i vini marchigiani
Saranno sei grandi firme del giornalismo enogastronomico italiano ed europeo a raccontare le Marche del vino in occasione della prima edizione di “Terroir Marche – Vini e vignaioli bio in fiera” in programma ad Ascoli sabato 16 e domenica 17 maggio. A poco più di un mese dalla manifestazione che porterà nella città picena centinaia di wine lover provenienti da tutta Italia, sul sito web www.terroirmarche.com si sono aperte le iscrizioni per partecipare ai laboratori di degustazione dedicati ai vini e ai vitigni regionali: cinque lezioni d’autore guidate da sei affermati opinion leader del settore che proporranno all’interno di Palazzo dei Capitani altrettante visioni inedite dell’enologia marchigiana attraverso vini d’eccellenza, “verticali” tra più annate e anteprime assolute.
Sabato 16 maggio, alle ore 11, l’autore televisivo e giornalista enogastronomico Paolo De Cristofaro racconterà i vini e le denominazioni che, contrariamente a un immaginario diffuso, hanno una natura intimamente montana nel laboratorio “La Montagna delle Marche”. Mentre alle ore 15 il giornalista, scrittore e docente Giampaolo Gravina focalizzerà l’attenzione su “Il lato bianco del Piceno” e la vocazione bianchista che sta maturando sempre più in un’area tradizionalmente rossa. Alle ore 17 il curatore dell guida “Slow Wine” Fabio Giavedoni e il giornalista Walter Speller, autorevole firma di Jancisrobinson.com, guideranno i partecipanti in un percorso inedito e non ideologico su fermentazioni spontanee e lieviti selezionati nel laboratorio “Terroir Marche, confronto laico su lieviti e terroir”.
Domenica 17 maggio, alle ore 11, Sandro Sangiorgi, giornalista e scrittore ideatore del progetto Porthos, affronterà l’insidioso e affascinante legame tra il Montepulciano e le Marche tra evoluzioni passate, scenari presenti e prospettive future all’interno del laboratoro “Il Montepulciano nelle Marche. Un romanzo di formazione”. Mentre alle ore 15 Armando Castagno, docente, degustatore e collaboratore della rivista Vitae e della Guida ai vini d’Italia Ais, nel laboratorio “Castelli di Jesi Grand Cru” presenterà l’ambiziosa visione dei vignaioli di Terroir Marche per quanto riguarda il possibile futuro territoriale di questo grande vino bianco dal profilo mondiale.
Per l’intera durata del week-end, da mattina a sera, saranno allestiti banchi d’assaggio con oltre 70 vini biologici e prodotti tipici delle Marche nel cuore del centro storico piceno. Il ticket d’ingresso giornaliero (8 euro) comprende accesso ai banchi di degustazione, calice, visita guidata al centro storico di Ascoli, partecipazione a eventi collaterali ad eccezione dei laboratori guidati.