Dal 1907 l’espressione dell’Alto Adige

In Alto Adige quando si parla di Cantine Sociali ci riferiamo sempre all’eccellenza vitivinicola. E la Cantina di San Michele Appiano impersonifica questa affermazione.

“Ci prendiamo cura della nostra terra secondo i ritmi della natura”. Così leggiamo nell’aprire la brochure. Un semplice slogan? Nient’affatto.

Dialogando con Hans Terzer, il Winemaker della Cantina da una vita, su come i soci conferitori devono attenersi a quanto previsto dai contratti di raccolta uve , si capisce che “il territorio” è al centro di tutto e la sua cura deve rispondere alle cadenze, regolarità nell’armonia dell’ambiente.

“In Alto Adige coltiviamo straordinarie varietà per dare vita a Grandi Vini”. Come non condividere quest’affermazione.

Tre linee di produzione: la Classica con uve tipiche vinificate secondo la tradizione, la Selezione ovvero vini di riferimento assoluto di piccoli appezzamenti storici e Sanct Valentin la linea più preziosa, l’eccellenza altoatesina, l’orgoglio dell’intuizione di Hans Terzer. Ed infine Appius l’ultima fatica di Herr Hans, il gioiello creato per stupire gli appassionati di tutto il mondo

“Nello spirito della Tradizione fondiamo la nostra ricerca della perfezione. È una affermazione forte, ma assaggiando i vini di St. Michael-Eppan, i vini di Hans Terzer, capisci che da queste parti fanno sul serio.

L’occasione è stata di quelle speciali, ghiotte, da non farsi lasciar sfuggire.

Durante il Concorso Nazionale del Pinot Nero che si svolge annualmente in Alto Adige sono stato coinvolto, insieme ad altri colleghi, nella visita della Cantina Sociale di San Michele Appiano. Ospiti di Hans Terzer. Storia, Natura, Varietà, Terroir, Cura, Espressione, Qualità, Ricerca, Innovazione: questi i temi della lunga chiacchierata istruttiva, formativa, mai banale. Circa due ore per capire le sinergie di una Grande Storia vitivinicola.

E come tutti i salmi che finiscono in gloria ci siamo ritrovati nella splendida sala di degustazione ad assaggiare ben 12 campioni delle tre linee e dulcis in fundo Appius, il magnifico.

Riporto gli assaggi delle eccellenze ricordando che sono stati stappati anche: Pinot Bianco Schulthauser 2015 (88/100), Sauvignon Blanc Lahn 2015 (87/100), Pinot Grigio Sanct Valentin 2014 (87/100), Chardonnay 2015 (86/100), Pinot Nero Sanct Valentin 2007 (89/100), Pinot Nero 2007 (non in commercio) proveniente da una particolare vigna. Senza Voto perché unico!

Pinot Bianco Sanct Valentin 2014. Da vigne selezionate in Appiano Monte (500 mt. +/-). Vinificazione in barrique/tonneaux e botti grandi. Ancora da affinare in bottiglia si è aperto all’olfatto con note di frutta bianca e nuance fumé. Al palato un corpo di buona struttura e sapidità. Voto eccellente 90/100

Riesling Montiggl 2015. Vigne sopra il Lago Grande di Monticolo nel Monte di Mezzo, anch’esso sui 500 mt di altezza +/-. Solo acciaio per questo giovane riesling dalle note di pompelmo, mughetto, i classici sentori minerali. Al palato grintoso con finale lungo. Nel tempo un grande! Voto eccellente 93/100

Sauvignon Sanct Valentin 2015. Vigne a San Michele e San Michele Monte. Acciaio e breve passaggio in barrique. Giovanissimo ancora in evoluzione ma i cavalli di razza si vedono quando sono puledri. Paglierino già smagliante, Aromi agrumati e fondo di peperone verde. Al palato sorso fresco e affilato. Scia lunga. Voto 90/100

Sauvignon Sanct Valentin 2010. L’evoluzione. Riverberi dorati. Al naso frutta e peperone con sfondo salmastro. Al palato sfodera il meglio di se stesso. Straordinaria sapidità, ritorni di agrumi. Voto 92/100

Appius 2011. Il Magnifico. Cuvée di chardonnay, pinot grigio, sauvignon blanc nella misura di un terzo per ciascun vino. Appius é un vino fine e complesso. Particolare la vinificazione: contatto del mosto con le bucce, sur-lie per circa tre mesi e affinamento per un anno in barriques. Appius è il nome romano di Appiano. Vigne vecchie: i vigneti hanno una età non inferiore a 25 anni. Il potenziale di invecchiamento 10 anni e oltre. Il disegno dell’etichetta è tratta dalla successione di Fibonacci (matematico pisano del 1200) a significare la perfezione. Ogni anno Terzer cambia etichetta. Semplicemente un Super Vino.

E per finire non poteva mancare il Passito della Linea Sanct Valentin:

Comtess 2013. Gewurztraminer 90%, Riesling e Sauvignon Blanc 10%. Vigneti nei dintorni di Castel Valentin.  Vendemmia tardiva, fermentazioni in acciaio e piccole botti. Oro luminoso, naso traboccante di albicocche e ananas sciroppate su note fumé. Al palato ben bilanciato tra il “dolce” non invasivo e la vena fresco-sapida. Finale seducente. Voto 94/100

Coerenza espressiva, rispetto della materia prima, stile enologico: un unico e comune filo conduttore.

St. Michael-Eppan dal 1907 l’espressione dell’Alto Adige.

Urano Cupisti