Questa la degustazione per il ventesimo anniversario Cru La Regola.
Dieci campioni; da quello datato vendemmia 1998 all’ultimo nato vendemmia 2005, passando da un 2000, 2001, 2005, 2007, 2009, 2011, 2012 e 2014. La storia di questo Cru in dieci assaggi così diversi quanto significativi per gli elementi che li contraddistinguono.
TRE ENOLOGI
Tre enologi artefici dei caratteri dei vini. Lavoro quasi comune in vigna con condivisione della ispirazione alla semplicità ed al buon senso. Lavoro differente in cantina percorrendo vie diverse.
Giovanni Bailo, l’enologo musicista, che ha seguito il Podere La Regola dal 1998, prima vendemmia del Cru, al 2006 compreso. Fedeltà alla tradizione verso la ricerca dell’eleganza; passione per il vino di ispirazione territoriale.
Luca D’Attoma, oggi considerato uno degli enologi maggiormente creativi utilizzando il Cabernet Franc. Fervente credente dei principi filosofici legati alla bio-dinamica.
Luca Rettondini, giovane enologo che partendo dagli orientamenti di una agricoltura tradizionale senza diserbanti ne prodotti chimici di sorta, ha condotto questo Cru alla certificazione biologica proprio con la vendemmia 2015.
LE VENDEMMIE
I dieci campioni rappresentanti dieci vendemmie dissimili tra loro e partecipative delle “mani” dei tre enologi.
Vendemmia 1998, 2000, 2001 e 2005 guidate da Giovanni Bailo;
Vendemmia 2007, 2009, 2011, 2012 guidate da Luca D’Attoma;
Vendemmia 2014, 2015 guidate da Luca Rettondini con l’aiuto di Edoardo Crecchi.
I VITIGNI
Partendo da un blend di Sangiovese 70% + Cabernet Sauvignon 30% per arrivare a Cabernet Franc 100%, utilizzando nelle altre vendemmie intermedie Merlot e Petit Verdot.
Il 2015 l’anno della decisione. Completare la sezione produttiva aziendale chiamata I Vini d’Autore legando la storia ventennale del Cru La Regola al vitigno Cabernet Franc.
Gli altri vini d’autore in purezza:
STRIDO: Merlot 100&
BELORO: Sangiovese 100%
LE PRODE: Vermentino 100%
LA DEGUSTAZIONE
VENDEMMIA 1998. Sangiovese 70% e Cabernet Sauvignon 30%. Ricco con sfumature che hanno ben resistito al tempo. Ancora denota fascino con la sua estrema naturalezza. Alcun cedimento. Ottimo, voto 88/100
VENDEMMIA 2000. Sangiovese 40%, Cabernet Sauvignon 30% e Merlot 30%. Eleganza che sorregge bene la rustica vigoria ancora presente. Nuovo e più ricco assemblaggio che porta questo campione a sfiorare l’eccellenza. Ottimo, voto 89/100.
VENDEMMIA 2001. Sangiovese 30%, Cabernet Sauvignon 40%, Merlot 30%. La presenza del sangiovese diminuisce in questo blend che sempre di più si avvicina ai supertuscan. Strutturato, profondo quasi cupo, trama elegante, sfumata e buona persistenza gustativa. L’erbaceo che si avverte è dato da una presenza maggiore di cabernet sauvignon. Ottimo, voto 89/100
VENDEMMIA 2005. Taglio bordolese per questo vino che risulta scarico e scomposto. Cabernet Sauvignon 30%, Cabernet Franc 30%, Merlot 30%. Solo piacevole rusticità per questa vendemmia mediocre. Buono, voto 86/100
VENDEMMIA 2007. Cambio di mano. Entra Luca D’Attoma e il Cabernet Franc comincia ad essere l’attore primario. Cabernet Franc 50%, Cabernet Sauvignon 30%, Merlot 20%. Intenso e complesso, equilibrato ed armonico. Tannini eleganti e dinamico al palato. Eccellente, voto 90/100
VENDEMMIA 2009. Il Franc che avanza e il Cabernet Sauvignon che lascia. Cabernet Franc 85%, Merlot 10% e Petit Verdot 5%. La barrique è meno invasiva, il vino esprime classe e complessità a tutto tondo. Eccellente, voto 91/100
VENDEMMIA 2011. Il mio gran, bel, campione. Stesse percentuali del precedente. La differenza la fa la vendemmia. Il palato rivela una finezza tannica non comune. Sull’ottima qualità del Cabernet Franc, Luigi D’Attoma pensa già al raggiungimento dell’utilizzo del 100%. Sulla lungimiranza di scelte di questo tipo il futuro gli darà ragione. Un Cru e la sua classe. Eccellente, voto 93/100
VENDEMMIA 2012. Stesso uvaggio. Vino vincente non si cambia anche se… Profilo aromatico un po’ selvaggio al palato sfodera una tannicità elegante. Una buona beva. Eccellente, voto 92/100
VENDEMMIA 2014. Vendemmia difficile che ha messo a dura prova il nuovo giovane enologo Luca Rettondini . Il blend è il solito ma scarsa maturazione. Poco sole e tanta pioggia. Vendemmia ritardata finché è stato possibile. Flessione olfattiva per un vino sbilanciato. Buono, voto 86/100
VENDEMMIA 2015. La vendemmia delle sorprese: Cabernet Franc 100%, raccolta nei tempi, frutto bellissimo, sano da vinificare. Purezza e precisione con pennellate di eleganza. Una eccellente promessa di longevità. Eccellente, voto 91/100
Il Cru La Regola, oggi parte eccellente dei Vini d’Autore, inizia il suo nuovo ciclo ventennale.
Le premesse per ricoprire ancora il ruolo di leader, ci sono tutte. Ed ogni anno la cantina di suoni, luci e musica new age lo attende per l’affinamento in un ciclo e tempo mai casuale.
Urano Cupisti
