Il lancio ufficiale al Cibus di Parma dal 5 all’8 Maggio

È un momento magico per i singles allergici ai fornelli o per le coppie super indaffarate senza grande fantasia per la cucina.

Ed è un momento, ormai piuttosto lungo, di dedizione dei grandi chef per le marche commerciali.

Abbiamo avuto Marco Pierre White, MPW per gli amici, dare inizio alla serie con il mitico Cuore di Brodo Knorr al quale non si è sottratto un interprete della cucina pop del calibro di Davide Oldani.

Poi lo stesso Vissani con le patatine che si è fatto imitare di recente da Carlo Cracco per la San Carlo, per non parlare del grandissimo Gualtiero Marchesi che spiegava che il pesce più buono si compra alla Metro.

Attualizzando il discorso, il grande chef di Baschi dalle rosse scarpe, ovvero il televisivo Gianfranco Vissani,  entra prepotentemente nel mercato dei “pronti non congelati” con una serie di ricette molto accattivanti dal nome esplicito di “Piccoli Lussi Quotidiani”. Il lancio sul mercato avviene in occasione del Cibus che si tiene a Parma dal 5 all’8 maggio, dopo l’anteprima per la stampa alla Coop di Novoli in occasione del Taste di Firenze.

Sette ricette nate dalla collaborazione con Gastronomia Toscana di Prato con il dichiarato intento di offrire al pubblico piatti “veri ed interessanti” da godere giornalmente, assolutamente non surgelati, pronti in due minuti e da “contestualizzare” con suggerimenti sul vino più adatto e su vari arricchimenti per personalizzare il piatto.

Queste le ricette originali:

 

-       Risotto alla certosina con gamberetti, sogliola funghi e curry

-       Risotto Black Velvet con salsa di cipolla e groviera

-       Zuppa rustica alle patate e funghi

-       Zuppa di topinambur al caffè

-       Crespella toscana al cavolo nero salsa alle banane e curry rosso

-       Lasagna ai carciofi e salsa di pistacchi

-       Lasagne all’astice

 

All’anteprima della Coop di Novoli dell’8 marzo, Vissani  aveva presentato alla stampa il risotto Black Velvet caratterizzato dall’insolito abbinamento tra il coktail del Brok’s Club a base di champagne e birra stout con il groviera e la cipolla, un piatto ben congegnato, con riso al giusto punto di cottura, anche se l’aroma della cipolla è un filo sopra le righe.

A seguire la Crespella Toscana al cavolo nero e qui Vissani si emoziona ricordando la sua infanzia quando il nonno lo portava sugli argini del fiume a raccogliere erbe e cavolo nero.

Un legame alla tradizione che viene audacemente attualizzato dall’ingresso di ingredienti esotici come la salsa di banane e il curry rosso. Così come il colpo d’occhio dello show-cooking organizzato per l’occasione. Il bravo Mori Shinichi, vero braccio destro di Vissani, con i vassoi pieni di mango, ananas e papaya ed il curry, danno una chiara indicazione dell’indirizzo scelto dallo chef per le sue ricette. Tradizione e fusione per un prèt-à-porter alla portata di tutti.

Discutibile, per noi “vinai” l’abbinamento consigliato dallo chef: un bel “barricato” (sic!!!) come per esempio un bell’Amarone o un Aglianico del Vulture….. come dire il diavolo e l’acqua santa. Molto meglio l’alternativa con il Furore di Marisa Cuomo.

 

Paolo Valdastri