Bocale è una piccola realtà vinicola di Montefalco, ma contiene tutto il necessario per il mosaico dell’eccellenza. Ancora una volta infatti si è dimostrata all’avanguardia: dal 2023, tutte le nuove annate non cambieranno nel design dell’etichetta, eccetto per una piccola aggiunta, il QR Code.

La grande novità, che gli ha permesso anche di candidarsi al 27° Vinitaly Design International Packaging Competition, è che l’utente, scaricando l’applicazione tramite il QR Code, avrà la possibilità di interagire con l’etichetta sulla bottiglia!

Quando si dice: raccontare un territorio e una filosofia di lavoro, attraverso il vino. Bocale ha preso alla lettera questa espressione, grazie alla realtà aumentata.

Bocale wine smart label

Direttamente sull’etichetta della bottiglia il consumatore può accedere a molteplici informazioni, in formato di video della durata di circa un minuto, tradotti in doppia lingua, italiano e inglese.

«In parte è stata una scelta obbligata, per adempiere alle nuove normative di legge, che prevedono nuovi obblighi di etichettatura per le bevande alcoliche, previsti dalla nuova Politica agricola comune dell’Unione europea». Ci racconta Valentino Valentini, titolare dell’azienda vinicola.

Dal 1° gennaio 2023 è infatti obbligatorio riportare in etichetta: allergeni, ingredienti, nutrienti e calorie del vino, uniformando le norme previste per tutti gli alimenti.

«La parte più importante del nostro lavoro è sempre il consumatore. – continua Valentino Valentini – è importante dare più informazioni possibili a chi lo beve. Proprio per questo abbiamo deciso di adempiere a quest’obbligo di legge e di andarvi oltre, parlare al consumatore, permettendogli di immergersi nella nostra realtà e non solo, apportando un significativo contributo anche alla scoperta del meraviglioso comune di Montefalco, in provincia di Perugia».

Bocale. Valentino Valentini

Realizzata con il partner tecnologico ITSREAL, la Wine Smart Label di Bocale permetterà, tramite il QR Code in etichetta, un viaggio immersivo del consumatore che verrà accompagnato alla scoperta: del territorio; della storia e la vita della cantina Bocale; del vino e delle uve che compongono le vigne. Grazie ad un esperto sommelier sarà possibile approfondire le caratteristiche organolettiche del vino in una vera degustazione.

Inoltre, l’azienda Bocale, da molti anni porta avanti una conduzione ecosostenibile e dal 2023 si è conclusa la conversione al biologico, acquisendo pertanto ufficialmente la certificazione di azienda biologica.

In vigna non si utilizzano erbicidi, viene attuato il sovescio per favorire nutrimenti senza usare sostanze chimiche. L’intero ciclo produttivo è sostenuto da energia solare e la cantina è interrata. Questo assicura non solo l’esclusione di pompe, perché le movimentazioni sono facilitate dalla forza di gravità, ma anche una naturale climatizzazione, dovuta all’azione coibentante della terra stessa.

In cantina si utilizzano soltanto lieviti indigeni e non si effettuano, né microfiltrazioni, né stabilizzazioni.

Azienda Bocale

Il prodotto è artigianale, cioè frutto dell’esperienza, della conoscenza profonda di un territorio, delle sue tradizioni, dei suoi comportamenti e delle sue attitudini.

Per fare questo ci vuole tempo, pazienza, dedizione e una grande empatia.

Alice Romiti

https://www.bocale.wine/it/