Ci sono molti modi per valutare la qualità e il valore dei Ristoranti sulle Guide enogastronomiche, ma vorrei esprimere la mia opinione ai colleghi che fanno valutazioni sulle stesse, suggerendo alcune cose che secondo me sono fondamentali

La prima è la considerazione molto importante che si configura nel mettere sullo stesso piano un Ristorante aperto a pranzo e cena con uno che svolge la propria attività esclusivamente la sera.

Mi sembra eclatante, oltre che evidente, che il secondo è molto avvantaggiato, concentrando tutto il suo sforzo solo su una apertura giornaliera, risparmiando sia sulla spesa che sul personale e dando un servizio al cliente ridotto nell’arco temporale giornaliero.

La seconda è che non conta la fama del Ristorante, l’apertura deve essere ben definita da un orario chiaramente scritto (aperto il……., chiuso il……., ferie dal…….); troppi ristoratori carichi di meriti e non, adottano chiusure estemporanee più o meno lunghe, danneggiando la clientela che si trova davanti ad una porta chiusa. Non va bene.

I colleghi delle Guide, dovrebbero obbligatoriamente tenere conto, oltre che dei soliti parametri, anche di queste fondamentali regole.

Giorgio Dracopulos