Capitale indiscussa della gastronomia mondiale, Parigi vanta un numero incredibile di ristoranti di altissimo livello. Basti dire, per esempio, che ci sono all’ombra della Tour Eiffel più locali insigniti delle tre stelle Michelin che in tutto l’italico stivale
Per chi ha il portafoglio ben imbottito nessun problema: menù con vini (ovviamente francesi) dai 300 Euro in su si sprecano e non c’è che l’imbarazzo della scelta nel decidere a quale “guru” dei fornelli rendere visita. Per i comuni mortali mangiare ai vertici senza spendere un patrimonio non è facile. La crisi non ha inciso in maniera significativa sulle presenza a queste tavole iper-stellate e gli ospiti d’un tempo, quasi esclusivamente americani e giapponesi, sono oggi affiancati dai nuovi ricchi, russi, indiani e brasiliani.
Volete una dritta per un pranzo “da occasione speciale” nella capitale francese senza rovinarvi? Fate tappa da Manuel Martinez chef del Louis XIII, nei pressi del quartiere latino, ottimo interprete di una cucina francese classica basata su ingredienti di pregio: foie gras, astice, e via discorrendo. Il suo lunch menù prevede due portate a scelta da una carta ampia e stuzzicante (la stessa proposta a cena, e sta qui l’affare!), oltre a formaggi o dessert, al prezzo di 50 euro.
La carta dei vini permette di bere bene anche senza spendere una follia, pure al bicchiere (la nostra scelta una bottiglia di Champagne del bravo Fabrice Pouilllon, giovane produttore di Mareuil, a 65 euro). Si esce soddisfatti, stringendo le mani dello chef e del suo fido sommelier dagli occhi a mandorla. Notre Dame è a un tiro di schioppo ed una camminata sul lungo Senna aiuta la digestione del carico di grassi animali (panna e burro).
Daniele Bartolozzi
RELAIS LOUIS XIII chef Manuel Martinez
Rue Grands Augustins 8 – Parigi
Chiuso domenica e lunedi – agosto e Natale
