Natura, accoglienza e ristorazione: benvenuti all’Hotel Torre di Cala Piccola, Argentario (Grosseto).

Il territorio: la Toscana

Uno dei Territori più belli e ricchi del Mondo è indubbiamente la Toscana.

La sua ricchezza è data dal meraviglioso clima, dalla rigogliosa natura, dalle infinite bellezze storico/architettoniche, dall’eccezionale bontà di tutto ciò che di straordinario qui si possa produrre. La Costa Toscana si estende per ben 397 Km. ed è bagnata dal Mar Ligure, nella parte centro settentrionale (da Marina di Massa a Piombino), e dal Mar Tirreno in quella Meridionale (dal promontorio di Piombino fino al Golfo di Gioia, alla fine della Maremma Grossetana).

Una Costa bellissima che offre vaste possibilità di divertimento, sia per la diversificata morfologia, sia per le sue famose e accoglienti località turistico-balneari.

Lungo questa magnifica Costa, in Provincia di Grosseto, c’è una Località che per le sue molteplici ed eccezionali caratteristiche (paesaggistiche, morfologiche, geografiche, ambientali) è semplicemente unica e magnifica: il Promontorio dell’Argentario.

Il “Promontorio dell’Argentario” è bagnato dalle acque del Mar Tirreno e da quelle della Laguna di Orbetello. In realtà l’Argentario è una Isola che attraverso i secoli si è unita alla Costa grazie a tre istmi (lingue di terra) sabbiosi denominati “tomboli” che allo stesso tempo hanno creato anche la Laguna di Orbetello.

Il Promontorio, che con il Monte Telegrafo raggiunge ben 635 metri s.l.m., è un luogo incantato, un vero microcosmo collinare e impervio dove la Natura da il meglio di se, dalla flora alla fauna fino alla sopraggiunta opera dell’uomo.

Qui sono state trovate tracce di presenza umana risalenti alla Preistoria, ma il periodo storico che ha lasciato i segni più importanti, ancora visibili per la loro imponenza e buona conservazione, è quello denominato “Stato dei Presidi”.

Il nome ufficiale in Castigliano era “Estado de los Reales Presidios de España”, infatti si trattava di un Protettorato Spagnolo in Terra di Toscana, creato nel 1557 dal Re di Spagna Filippo II (Filippo d’Asburgo, 1527-1598), che se pur di piccole dimensioni permetteva di controllare agli occupanti Terre e Mari della Zona Tirrenica e con essi la geopolitica dell’Italia Centrale.

Il Protettorato fu molto conteso tra Spagnoli e Austriaci fino a quando nel 1801 passò sotto il dominio dei Francesi guidati da Napoleone Bonaparte.

Il sistema difensivo dello “Stato dei Presidi” Spagnolo era formato da una serie di Torri Costiere, più o meno grandi, e da Fortificazioni (35 strutture in totale) edificate in punti strategici e panoramici. Tra queste anche opere precedentemente edificate, che furono recuperate e consolidate, originarie soprattutto del Periodo Aldobrandesco (793-1451) e di quello della Repubblica di Siena (1125-1555).

Torre di Cala Piccola

Proprio tra quest’ultime del Periodo Senese c’è la “Torre di Cala Piccola” (già Torre di Cala Piatti) sorta con funzione strategica di difesa e avvistamento dei nemici, molto spesso Pirati Saraceni, e ubicata a picco a 100 metri sul livello del Mare nel panoramicissimo tratto Litoraneo Occidentale del Promontorio dell’Argentario. Questa Torre seguì le sorti dello “Stato dei Presidi”, e, successivamente, divenne proprietà del Gran Ducato di Toscana fino poi a far parte del Regno d’Italia.

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). Di Giorno. Foto TCP

Agli inizi del “boom economico” Italiano, il periodo che trasformò principalmente il nostro Paese da agricolo a industriale, Carlo Bertuzzi e Nina Benini  innamoratisi del posto acquistarono, nel 1957, la “Torre di Cala Piccola” trasformandola in un “Club Hotel” tra i più esclusivi, ricercati e chic d’Europa.

Il Club Hotel “Torre di Cala Piccola” iniziò a essere frequentato da personaggi famosi del Mondo della Politica, dello Spettacolo, dell’Arte e della Finanza. Nel 1963, per esempio, gli attori Elizabeth Taylor e Richard Burton, che stavano girando a Roma negli Studi di Cinecittà una parte del Film Colossal “Cleopatra”, si rifugiavano proprio a “Torre di Cala Piccola” durante le loro fughe d’amore per vivere un’esperienza fuori dal comune.

Diversi anni dopo per vari motivi l’Hotel chiuse, ma nel 1981 fu rilevato dalla Società Fiorentina “Cala Piccola Spa” nata appositamente e con grande passione per far rivivere esclusivamente questo Hotel da sogno. Molte sono state le opere di ampliamento per rendere il tutto come è adesso, compreso il Ristorante Gourmet nato da pochi anni. L’edificio dell’Hotel si trova al centro di un curatissimo Parco Privato, il Complesso Residenziale “Torre di Cala Piccola”.

Bella e accogliente la struttura dell’Hotel Torre di Cala Piccola (4 Stelle) con le sue 53 Camere e Suite tutte diverse tra loro e che si distinguono per comfort, luminosità, vista, eleganza e riservatezza. Per non parlare dell’incantevole Piscina a “effetto visivo continuo” con il Mare sottostante e dello Stabilimento Balneare “La Caletta” ubicato, a 800 metri dall’Hotel, in un punto roccioso degradante semplicemente magnifico della Costa denominato “Cala Piatti”. Di fronte, a 30 metri di profondità, una delle mete più ambite del Mediterraneo dai sub: lo “Scoglio del Corallo” una incredibile opera d’arte della Natura.

Le novità 2021

La Stagione 2021 ha portato diverse interessantissime novità a “Torre di Cala Piccola” tra cui due nuovissime postazioni per la ricarica delle auto elettriche e il “Forest Bathing”.

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). Lo Stabilimento Balneare. Foto TCP

Quando le meraviglie naturali che ci circondano invece di essere sfruttate vengono difese, condivise ed esaltate dando la possibilità di immergersi nel loro assoluto fascino il risultato non può essere che eccezionale: ecco il “Forest Bathing”. Il “Bagno nella Foresta” è un “percorso rigenerante” con un panorama mozzafiato, nella Pineta adiacente all’Hotel, segnato da una serie di soste, alcune panchine ognuna con un suo specifico nome, da cui godere in santa pace i profumi del sottobosco e le immagini dell’incredibile circondario: cielo, natura, mare e isole.

Proprio recentissimamente, il 5 luglio 2021, purtroppo è venuta a mancare, all’età di 78 anni, Raffaella Maria Roberta Pelloni mitica showgirl, ballerina, autrice televisiva, cantante, conduttrice televisiva e radiofonica, famosa nel Mondo con il nome d’arte Raffaella Carrà. Raffaella da molti anni aveva la sua seconda Casa, “Villa di Cala Piccola”, proprio nello splendido complesso Residenziale dove si trova l’Hotel “Torre di Cala Piccola”; oltre a essere una Cliente della struttura era anche una cara Amica, quale omaggio la Pineta adiacente all’Hotel probabilmente verrà a Lei dedicata.

L’offerta enogastronomica

All’Hotel Torre di Cala Piccola particolarmente curata è l’accoglienza Enogastronomica (libera, sia per gli ospiti dell’Albergo e non, senza giorni di chiusura) fin dalle ricchissime Colazioni del mattino che vengono servite davanti allo splendido panorama.

Poi troviamo il Bar, il “Caffè La Torre” ha due postazioni, una interna e l’altra esterna nel rifulgente Giardino a picco sul mare, e il Ristorante, anch’esso diviso in due Location, all’esterno per un Pranzo estremamente godibile ma con un Menu più semplice e per una Cena deliziosa nella ricca ospitalità del Ristorante Gourmet.

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). Lo Chef Francesco Carrieri e Giorgio Dracopulos. Foto di Giorgio Dracopulos.

Da quattro anni lo Chef Executive del Ristorante Gourmet dell’Hotel, denominato “Torre d’Argento”, è il bravissimo Francesco Carrieri.

Francesco è nato, il 17 Marzo 1980, nella splendida Cittadina Barocca di Martina Franca in Provincia di Taranto. La sua è una passione nata fin da piccolo, ammirando la Nonna e la Mamma che preparavano gustose specialità Pugliesi, che lo ha portato a frequentare e a diplomarsi all’Istituto Alberghiero e Tecnico Commerciale “Consoli Pinto” di Castellana Grotte (BA).

La sua carriera lo ha visto lavorare in prestigiose strutture (non solo in Italia ma anche all’estero in Inghilterra) nei Villaggi Turistici Pugliesi, al Golf Hotel dell’Argentario, al Grand Hotel Hermitage a Cervinia, a La Posta Vecchia a Palo Laziale, sempre con grande Maestri come lo Chef Michelino Gioia (Una Stella Michelin). Proprio a “La Posta Vecchia” ha conosciuto, si è innamorato e successivamente sposato con Alina Loffredo con cui ha due bellissimi Figli.

Oggi lo Chef Francesco Carrieri vive all’Argentario, con la Famiglia, a Porto Santo Stefano a soli 15 minuti dall’Hotel Torre di Cala Piccola.

Il Ristorante ha una Sala interna, la nuova spaziosa Veranda e una grandissima Terrazza dalla vista “mozzafiato”. Tutto è predisposto per accogliere al meglio la clientela, una settantina di persone. La Cucina è a vista nella Sala interna.

Il Menu è piacevolmente vario con prevalenza di Piatti di Mare, oltre alla scelta alla Carta c’è un Menu del Giorno e due Menu Degustazione (a discrezione dello Chef) uno di 5 e l’altro di 7 Portate. Molta attenzione viene riservata anche alle preparazioni vegetariane, vegane, senza glutine e dietetiche.

La Carta dei Vini è ben assortita e selezionata con molta esperienza, circa 130 Etichette in maggioranza Italiane, ma non mancano i Vini da altre parti del Mondo e gli Champagne. La piccola Cantina Climatizzata è visibile dalla Sala Interna.

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). Entrée. Foto di Giorgio Dracopulos

Eccoci giunti alla mia recente visita

Nel Giardino del Bar mi è stato servito, da Renato Girolamo Costanzo (un grandissimo Bartender), un delizioso aperitivo che ho sorseggiato godendo della stupenda vista del Mare e delle Isole: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa ed Elba. Veramente bellissime le Isole dell’Arcipelago Toscano e sullo sfondo, in contrasto con il cielo, il profilo della Corsica: un panorama assolutamente incantevole.

Successivamente mi sono recato al Ristorante Gourmet.

In Tavola il fragrante “Pane della Casa” a lievitazione naturale: Pagnotta Bianca e Focaccia Pugliese.

La degustazione è stata accompagnata da un grande Champagne:

– “Louis Roederer Cristal Brut 2012”, Francia D.O. Champagne Brut Vintage, 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay, 12% Vol., un Vino eccellente che nasce, in agricoltura biodinamica, dopo un lungo affinamento di 6 anni sui lieviti, prodotto da Louis Roederer.

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). Tronchetto di Ricciola. Foto di Giorgio Dracopulos.

Sono state servite le seguenti portate:

– “Entrée” – Cialda di riso al nero di seppia con gambero rosso nostrale, salsa al mango, e aria di sedano;

– Cialda (50% farina di riso e 50% farina di ceci) con gamberi rosa dell’Argentario crudi, salsa all’arancio fresco frullato e gelatinizzato, mousse di burrata;

– “Salsiccia” (di ricciola, patate e lardo di Colonnata) su crema di fagioli cannellini, con cipolla caramellata;

– Sfoglia al nero di seppia girata a cannellone, ripiena di spigola di mare e patate, con salsa al lime, zuppetta di vongoline (lupini), salsa verde e bottarga di Orbetello;

– Tronchetto di ricciola (alla plancia e poi passato al forno) con sopra pan grattato al latte, prezzemolo e finocchietto, con due turbantini di “pak-choi” (cavolo Cinese), il tutto su gazpacho di pomodoro;

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). Sfoglia Arrotolata. Foto di Giorgio Dracopulos.

– “Sigaro” croccante di Cioccolato Valrhona ripieno di biscuit bagnato al caffè e mousse al mascarpone, accompagnato da quenelle di gelato (fatto in Casa) al caffè su granella di cioccolato;

– “Piccola Pasticceria della Casa” – Cremino ai tre cioccolati, Cioccolatino al caramello salato, Gelatina alla pesca, Macaron con farcia al pistacchio, Morbido di lampone e more.

Tutto buonissimo e molto ben presentato.

La Cucina dello Chef Francesco Carrieri è una cucina intelligente, bella, leggera ed estremamente gustosa. Francesco, oltre a usare materie prime di grande qualità e fare molte preparazioni in Casa (Pane, Pasta, Dolci, Gelati), ha un forte legame con la tradizione; ciò non gli impedisce di proporre ai suoi ospiti anche portate dove c’è una sana ed equilibrata ricerca e una giusta innovazione.

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). I Maître Alessio Perillo e Giuseppe Sclano. Foto di Giorgio Dracopulos

In Cucina lo Chef Francesco Carrieri è coadiuvato da una Brigata giovane ed efficientissima composta dal Sous-Chef Daniele Soave, dai Pastry Chef Giorgia Pacchiarelli, Simone Di Terlizzi, Angelica Macci e dagli Chef de Partie Simone Carrozza, Domenico Bucca, Lorenzo Pasquini e Anson Stanislove.

La Brigata di Sala è estremamente gentile ed esperta grazie anche ai bravissimi Maître Alessio Perillo e Giuseppe Sclano.

Non posso non citare in chiusura, anche per ringraziarla dell’accoglienza ricevuta e delle mille attenzioni riservatemi, la gentilissima, straordinaria e solare Stefania Marconi Direttrice dell’Hotel.

Hotel Torre di Cala Piccola (GR). La Direttrice Stefania Marconi. Articolo di Giorgio Dracopulos. Foto TCP

Stefania è da ben 34 anni a Cala Piccola, dal Marzo del 1988. Lei è sicuramente la vera anima e l’energia vitale di tutta la Struttura.

L’Hotel Torre di Cala Piccola grazie a tutte le sue lussuose peculiarità è stato inserito nel prestigioso Circuito Internazionale Condé Nast Johansens Selected Property.

Che dire di più sennonché all’Hotel “Torre di Cala Piccola” all’Argentario (GR) potete trovare solo meraviglie: natura, accoglienza e ristorazione.

Giorgio Dracopulos

https://www.torredicalapiccola.com/